Gli animalisti di tutto il mondo esultano per la decisione delle autorità americane della Fish and Wildlife Service di vietare quasi totalmente il commercio di avorio di elefante africano. Una decisione che sa di vittoria per gli animalisti, dopo numerose battaglie per arginare il triste fenomeno del bracconaggio finalizzato all'espianto di zanne. L'elefante africano, lo ricordiamo, è annoverato tra le specie in via d'estinzione. Si stima che ogni giorno vengono uccisi 96 elefanti per privarli delle loro zanne, che poi confluiscono nel mercato nero.

Sally Jewell, segretario degli Interni Usa, ha reso noto che la decisione rappresenta il primo importante passo per fronteggiare la problematica del bracconaggio degli elefanti. La Fish and Wildlife Service ha deciso di vietare il commercio di avorio proprio ieri, giovedì 2 giugno 2016, accogliendo così le numerose richieste delle organizzazioni animaliste.

Eccezione per i musicisti

Secondo le attuali linee guida, l'avorio può essere venduto negli Usa solamente a determinate condizioni, ad esempio se proviene da un elefante morto per cause naturali. Le nuove regole prevedono anche restrizioni riguardo alla vendita di mobili antichi, statue di avorio, pezzi di scacchi cesellati, che sono stati importati legalmente.

Limiti concernono anche strumenti musicali creati utilizzando meno di 200 grammi di avorio. Contento per la grande decisione anche il direttore del Fish and Wildlife Service, Daniel M. Ashe, secondo cui gli Usa hanno finalmente compreso che è più importante tutelare la vita degli elefanti piuttosto che la voglia di molte donne e uomini americani di indossare oggetti fatti di avorio.

Le nuove norme rispecchiano la volontà del presidente Obama di arginare la tratta della fauna selvatica negli Usa. Secondo molti esperti, la nuova normativa era necessaria perché il consumatore medio americano non sa distinguere l'avorio legale da quello illegale. Un'eccezione alle nuove regole riguarderà il mondo della musica: i musicisti, infatti, potranno vendere ed acquistare strumenti musicali contenenti piccole quantità di avorio.