Molti veneziani sono stanchi del turismo di massa che danneggia molto Venezia. Nelle ultime ore, su diversi muri del centro di Venezia sono stati affissi manifesti con su scritto: "Tourists go away!!! You are destroying this area", ossia "Turisti andate via!!! Stare devastando questa zona".

Turisti rappresentano una fonte di degrado e disordini a Venezia

Con i manifesti affissi, nelle ultime ore, su molti muri della città lagunare i veneziani hanno esortato i turisti, soprattutto quelli 'mordi e fuggi' a stare alla larga da Venezia. E' ben nota l'ostilità dei veneziani per i turisti che trascorrono poche ore in città, responsabili, secondo loro, della rovina di Venezia.

Chi ha affisso i manifesti attaccai turisti, ritenendoli fonte di degrado, caos e frastuono in città. Insomma, il turismo 'mordi e fuggi' converte la meravigliosa città veneta in un sorta di parco giochi. Giovedì scorso, 18 agosto 2016, una veneziana ha rimproverato diversi turisti che si stavano per tuffare nel Canal Grande. I veneziani vogliono più controlli in città e maggioretutela dell'ordine pubblico.

A Venezia, dunque, c'è la stessa insoddisfazione presente a Formentera. Anche nella splendida location spagnola, infatti, si contesta il turismo di massa. In particolare, gli abitanti di Formentera boicottano gli italiani perché causano schiamazzi e disordini. E' proprio vero che tutto il mondo è paese!

Immagini delle locandine postate sui social

I cartelloni affissi recentemente sui muri di Venezia hanno lasciato di stucco molte persone, non solo i turisti. Diverse immagini delle locandine sono finite sui social e subito sono stati postati moltissimi commenti. Un turista straniero ha scritto: "Per noi che amiamo la città questo messaggio è un calcio in faccia, molti di noi provano a spiegare ai nostri connazionali i visita a Venezia di visitarla con rispetto e sostenibilità".

Pur riconoscendo le problematiche che il turismo provoca a Venezia, diversi cittadini esortano la politica, nazionale e locale, ad adottare subito misure per rendere Venezia più vivibile. L'imperativo è ordine, sicurezza, e pulizia.