Giunge una notizia davvero terribile nella regione Calabria. Una ragazza di appena ventiquattro anni è morta dopo circa un mese di coma. L'incidente era avvenuto il 21 agosto e la ragazza era stata trasferita in ospedale a Catanzaro. Qui ha esalato il suo ultimo respiro. Dopo aver ricordato la terribile tragedia, ecco il cordoglio che arriva dal sindaco di Badolato e dal presidente dell'associazione 'Basta vittime sulla strada statale 106'.

I fatti

La giovane ragazza, Francesca Bressi, era rimasta ferita nell'incidente che era stato registrato il 21 agosto sulla strada statale 106.

Lo scontro era avvenuto tra Santa Caterina sullo Ionio e Badolato, nel territorio di Catanzaro. Tre giovani erano morti immediatamente in seguito all'incidente. Si trattava di un venticinquenne e fidanzato di Francesca, Pasquale Papaleo, di una ragazza di 21 anni ossia Lorena Lopilato e della cugina ventiquattrenne Vittoria Lopilato. Tutti erano residenti a Badolato. I giovani stavano rientrando da un matrimonio e la loro Fiat Panda è finita fuori strada e si è scontrata violentemente contro il guard-rail. I ragazzi sono stati scaraventati fuori dall'abitacolo della vettura. Da quel fatidico giorno la giovane Francesca Bressi era stata ricoverata ma le sue condizioni erano apparse molto gravi.

La ragazza ha lottato tra la vita e la morte e purtroppo non ce l'ha fatta.

Il cordoglio

Subito arriva il cordoglio da parte del sindaco di Badolato,Gerardo Mannello.Egli ha espresso le sue più sincere condoglianze alla famiglia dicendo che hanno pregato e sperato che la giovane potesse fare ritorno a casa. Il sindaco ha affermato che tutti le sono stati vicini in questi ventotto giorni di coma.

Le condoglianze giungono anche dal presidente dell'Associazione 'Basta Vittime sulla strada statale 106'. Il presidente ha affermato che si dovrà pregare Dio affinché la famiglia abbia la forza di superare questo grande dolore. Il presidente ha inoltre affermato che quanto accade sempre sulla strada statale 106 ha delle responsabilità politiche chiare ed evidenti.Con Francesca Bressi il numero di vittime che hanno perso la vita sulla 'strada della morte' sale a ventiquattro dall'inizio dell'anno 2016.