E' accaduto a Rimini e ancora una volta protagonista è una piccola donna di soli 17 anni. Questa volta però non è stata solo tradita dalla crudeltà di un ragazzo, ma anche dalle sue stesse amiche. Un incubo per la giovane ragazza che attualmente si ritrova distrutta da una realtà devastante, che sicuramente non si sarebbe mai aspettata di poter vivere. Di quella sera però non ricorda nulla, era ubriaca. Ha scoperto tutto attraverso l'applicazione di messaggistica più famosa al mondo, Whats App, in cui intanto da ore girava il video in cui veniva stuprata la sera prima mentre le sue amiche, che tali non si possono definire, riprendevano la scena.

Scopre di essere stata violentata attraverso un video su Whats App

Una 17enne a Rimini è stata stuprata. E' questa la notizia, insieme a quella riguardante il suicidio di Tiziana Cantone, che continua a ronzare nelle orecchie degli italiani, e che è venuta fuori attraverso un video pubblicato da quelle che avrebbero dovuto essere le amiche della giovane donna. La ragazzina ha scoperto di essere stata violentata in discoteca, la mattina dopo, proprio su Whats App. Le sue amiche invece di aiutarla e trarla in salvo, hanno preferito partecipare all'atto di violenza facendo un video che poi è stato anche divulgato tramite l'applicazione di messaggistica. Ora la magistratura è riuscita a bloccare la diffusione del filmato.

La 17enne non ricorda nulla di quella terribile serata, solo qualche flash. E' il video ad aprirle la mente e a farle ricordare quel bruttissimo momento, in cui si possono avvertire delle risate di sottofondo che proverrebbero proprio da quelle che lei fino a qualche giorno fa credeva fossero sue amiche. Secondo una ricostruzione fatta dai carabinieri il fatto risalirebbe a qualche tempo fa.

La ragazzina si trovava in discoteca e nonostante avesse solo 17 anni, aveva ingerito una grossa quantità di alcol. Poi viene trasportata nel bagno del locale da un ragazzo albanese. I due vengono seguiti dalle amiche che durante la violenza riprendono la scena con il proprio cellulare e in seguito decidono addirittura di condividerlo su Whats App.

Quando ha scoperto il filmato ha deciso, devastata e turbata, di raccontare quanto accaduto alla madre, che ha deciso con fermezza di denunciare tutto ai carabinieri che ora stanno indagando.

Un fatto sconvolgente che ha paralizzato moltissimi italiani che non riescono a credere come sia possibile che accadano simili crudeltà.