Lunedì 26 settembre. Stasera i due candidati alle presidenziali americane, Hillary Clintonper il partito democratico, Donald Trumpper il repubblicano, si affronteranno in un dibattito televisivo in onda sul canale NBC. Hillary Clinton parte svantaggiata a causa di una malattia che ha arrestato temporaneamente la sua campagna elettorale.Trump può tentare il sorpasso e dimostrare di meritarsi il posto da presidente.

I due si stanno preparando in modo opposto: Donald Trump sa di non dover perdere le staffe, il terreno del dibattito può risultare difficile per una personalità prevedibile come la sua.

Hillary invece deve prepararsi a ogni evenienza per saper rispondere alle frecciatine dell’avversario. Solamente chi riuscirà a orientare il discorso sulle debolezze dell’altro può sperare in un cambiamento nella corsa alla Casa Bianca.

L’evento verrà trasmesso in C_SPAN, ABC, CBS, FOX e NBC, sui canali via cavo CNN, Fox News e in diretta dai social network Facebook, Twitter e You Tube. Moderatore della serata è Lester Holt.

Cosa vota chi vota Trump?

L’energia travolgente di Trump finora non ha messo in luce solamente la sua dirompente personalità ma anche un atteggiamento politico capace di attirare folle di americani. Il nazionalismo xenofobo, il sessismo impenitente sono solamente alcune delle caratteristiche di questa carismatica figura.

I problemi principali, tuttavia, riguardano il passato del candidato: numerose sono le indagini per brogli (come alla Trump University), il gioco d’azzardo, alcuni investimenti in Russia che rischierebbero di creare conflitti d’interesse. Per quanto riguarda la politica estera alcuni punti dell’agenda del politico rischiano di compromettere gli equilibri con l’Europa.

Trump ha infatti dichiarato apertamente i suoi dubbi sul sistema NATO, sulle leggi finanziare estere, fino alla ritrattazione dell’accordo iraniano in materia di armi nucleari. Numerosi nodi spinosi che rischiano di deviare il voto degli americani.

Echi vota Hilary Clinton?

Hillary Clinton si presenta in una veste molto più sobria, ma per convincere gli americani servono attributi.

Hillary non sembra capace di trascinare la folla dalla sua, per questo seppure in vantaggio, secondo gli analisti non ci sarà una vittoria schiacciante. Gli stessi americani parlando di immagine equiparano i due politici, favorendo un po' di più l’ala democratica per continuità del lavoro fatto da Barack Obama.