Oltre a tanta droga addosso, in casa, aveva anche ben 45 confezioni di bottarga in baffi di cui non ha saputo spiegare la provenienza. Pasquale Jonata, 32 anni, disoccupato residente a Quartucciu, è stato arrestato questa mattina, lunedì, dai Carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena con le pesanti accuse di ricettazione (per le uova di muggine) e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, dopo tutti i controlli di rito, è stato rinchiuso in una camera di sicurezza in attesa del processo che si svolgerà in un’aula del Tribunale di Cagliari.

La bottarga sequestrata, almeno secondo i primi calcoli, avrebbe superato il valore di dieci mila euro se venduta nel mercato al dettaglio.

Beccato per caso

I Carabinieri della Compagnia di Quartu,dalla prime luci della mattina di oggi, erano impegnati in un normale controllo di routine nelle strade della cittadina quando, durante un posto di blocco in via Mandas, hanno fermato Pasquale Jonta. L’uomo, alla vista dei militari, ha dato immediatamente qualche segno di nervosismo che non ha convinto i Carabinieri. Gli uomini in divisa, infatti, dopo avergli chiesto i documenti, hanno ben pensato di effettuare dei controlli personali e hanno deciso di procedere con la perquisizione. Dalle tasche del giovane sono salatati fuori 150 grammi di marijuana, 10 grammi di hashish, 30 grammi di cocaina e anche 550 euro in banconote di piccolo taglio che, almeno secondo la ricostruzione effettuata dai militari, sarebbero il frutto dello spaccio della droga.

45 confezioni di bottarga

Dopo la perquisizione personale, i Carabinieri hanno deciso di vederci ancora più chiaro e hanno deciso di perquisire la sua abitazione di residenza a Quartucciu. All’interno del suo domicilio i militari hanno recuperato ben 45 confezioni di ottima bottarga in baffe. Il peso totale sfiorava i cinque chili e il suo valore, una volta rivenduta, avrebbe potuto superare i dieci mila euro. Sicuramente molto più di quanto avrebbe guadagnato con la droga. Il giovane è stato arrestato.