La casa dove nacque Adolf Hitler, in Austria, verrà demolita. In quel posto nascerà un nuovo palazzo. La notizia è stata diffusa dal Governo austriaco. Sembra che l'Austria voglia eliminare ogni traccia del führer anche perché la zona dove attualmente si trova la sua casa natia è stata spesso meta di pellegrinaggio di gruppi neonazisti.

Sobotka annuncia la demolizione della casa natia di Hitler

Il ministro dell'Interno austriaco Wolfgang Sobotka ha affermato che la casa dove nacque Adolf Hitler verrà sottoposta a una minuziosa ristrutturazione che cambierà la sua valenza simbolica.

L'edificio si trova a Braunau am Inn, piccolo centro nell'Alta Austria. Il titolare della casa non ha mai voluto alienare l'immobile. Non si sa se, adesso, abbia cambiato idea o la casa sia stata confiscata dal Governo austriaco. La notizia della demolizione della casa natia di Hitler è stata confermata dal portavoce del Ministero, Karl-Heinz Grundboeck, secondo cui l'immobile sarà sostituito da una nuova struttura. Deve essere eliminato ogni legame tra tale luogo e il nazismo. Adolf Hitler nacque nell'edificio austriaco il 20 aprile 1889. La casa ha rappresentato una 'spina' per decenni sia per i cittadini che per i politici. Secondo alcune indiscrezioni, il proprietario del palazzo si è sempre rifiutato di vendere.

In tutti questi anni l'immobile ha anche ospitato un pub. Durante la Seconda Guerra Mondiale il palazzo era meta di pellegrinaggio dei nazisti; quando è finita la guerra, invece, ha ospitato un laboratorio per persone disabili, una biblioteca e un ripostiglio.

All'inizio di quest'anno le autorità austriache hanno dichiarato di voler espropriare la casa natia di Adolf Hitler per timore che possa essere acquistata da qualche neonazista.

Moltiestremisti di destra si recano a Braunau am Inn per rendere omaggio al leader nazista. Niente più pellegrinaggi alla casa dove nacque uno degli uomini più crudeli della storia. L'Austria vuole tagliare ogni rapporto con Hitler e con la sua storia.

Comitato di esperti fornirà consigli sulla ristrutturazione

Un portavoce del Ministero austriaco ha asserito che, in sede di ristrutturazione dell'edificio, verranno seguiti i suggerimenti di un comitato di esperti (storici, funzionari e il capo della principale organizzazione ebraica) costituito ad hoc.

La casa dovrà avere un altro aspetto. Il primo a riportare la notizia dell'abbattimento della casa dove nacque Adolf Hitler è stato Die Presse. Il tabloid austriaco ha sottolineato che l'immobile verrà utilizzato dalla comunità sia per scopi benefici che ufficiali.

L'Austria venne annessa alla Germania di Hitlernel 1938; di conseguenza gli autriaci sono stati tra i primi a subire la 'soffocante' politica nazista. La demolizione della casa di Hitler è il simbolo della volontà austriaca di non voler avere più nulla a che fare con il führer e la sua ideologia. Già lo scorso giugno il ministro Sobotka ha sottolineato che la demolizione della casa dove nacque Hitler sarebbe la 'soluzione più pulita'. Attualmente la casa (sempre affittata, dal 1972, dal Ministero degli Interni) è vuota. La demolizione per il Governo austriaco è necessaria ed avverrà presto.