Un triste episodio sta accadendo ad un pensionato trevigiano. Il protagonista di questa vicenda è Valter Palassini, uomo di 70 anni nato a Roma ma da tempo residente residente a Treviso, dove ha lavorato come dipendente delle Ferrovie dello Stato; costui si trova nella condizione di vedere a rischio la sua pensione per qualche centesimo di multa non pagato: aveva scoperto di avere con Equitalia un debito di soli 48 centesimi, una cifra che diremmo molto piccola, ma che rischia di metterlo in gravi difficoltà. Il comune di Roma potrebbe ora pignorargli un quinto della pensione: a quanto pare, per risolvere la triste situazione non basterebbe il pagamento di qualche centesimo.

Il pensionato ha così provato ad avviare un procedimento presso un studio legale della provincia di Treviso, che in questi giorni sta tentando di trovare una soluzione all'episodio, evitando conseguenze tragiche per una somma davvero molto esigua. Questa vicenda fa pensare molto su quanto sia assurda la pressione fiscale italiana, che perseguita anche per pochissimi centesimi i comuni cittadini e le piccole imprese.

Equitalia ora viene abolita?

Formalmente, entro la fine dell'anno dovrebbe esserci l'abolizione di Equitalia. Può darsi che questa mossa sia solo un tentativo di Renzi di riacquistare una certa popolarità, quando ormai la sta abbondantemente perdendo. Bisognerà vedere comunque se la fine di Equitalia migliorerà le tecniche di riscossione: di fatto l'ente verrà accorpato all'Agenzia delle Entrate, creando così Equientrate; il nuovo ente però non cancellerà i vecchi debiti, l'unica speranza per i cittadini deriverà forse dalle problematiche che la riscossione avrà nella transizione da un organismo all'altro.

Condono delle multe degli automobilisti

Vi sarà, a quanto pare, una sanatoria sulle multe per le automobili. In ogni caso dovranno essere i singoli comuni a scegliere se aderire o meno a questa sanatoria. Per aggiornamenti sulla vicenda cliccate il tasto Segui posizionato in alto a destra.