13 ottobre 2016 - È deceduto all’età di 90 anni, uno degli artisti più importanti e famosi dei tempi moderni,autodefinitosi da sempre "artista poliedrico": Dario Fo. L’attore e regista era stato ricoverato all’ospedale Sacco di Milanoper alcuni problemi respiratori, e le sue condizioni fin da subito erano apparse decisamente gravi.

Il "Giullare" della cultura italiana

Dario Fo, artista poliedrico dalle mille sfaccettature, ci ha lasciato, e la notizia è arrivata oggi, in mattinata. L'attore amava definirsi il "giullare" della cultura italianae, sotto l'aspetto professionale, era ancora in piena attività, nonostante i suoi 90 anni.

Il 20 settembre 2016 aveva presentato il suo ultimo libro intitolato "Darwin", a Milano. Negli ultimi anni l’artista, autodefinitosi "amante dell'arte", aveva cercato di tenersi molto impegnato, scrivendo e dipingendo.

Si può dire, dunque, che Dario Foha lasciato la vita terrenasenza mai abbandonare la straordinaria energia e la passione per il suo lavoro, che ha sempre dimostrato durante la sua lunga carriera. Nel corso della sua vita ha raggiuntomolti obiettivi importanti, e dei suoi 90 anni, almeno70 li ha trascorsi nel mondo del teatro, che ha da sempre dominato e amato con molta dedizione.

Da attore comico ed esperto di satira, era diventato anche scrittore, autore di canzoni, pittore, regista e politico.

Il suo talento e la capacità di spaziare in vari ambiti sono caratteristiche che lo hanno reso una delle personalità più famose e complete dei tempi moderni italiani.

Da attore a vincitore del Premio Nobel per la letteratura

Nato il 24 marzo del 1926, nella piccola Sangiano, dopo gli studi condotti all’Accademia di Belle Arti di Milano in giovane età, hacominciato a lavorare per la Rai come attore ed autore di testi.

Ha condotto una vita ed una carriera da sempre ricca di impegni, affiancato dai suoi familiari a cui teneva molto, e dalla moglie Franca Rame, attrice con la quale ha convolato a nozze il 24 giugno del 1954, deceduta nel 2013.

Dario Fo, oltre ai suoi successi come artista, ha ottenuto ancheil Premio Nobel per la letteratura nel 1997,e in quell'occasione ha affermato: "con me sono stati premiati tutti coloro che fanno parte del Gran Teatro".

L'attore era ricoverato da alcuni giorni per problemi polmonariall’ospedale Sacco di Milano, e i suoi familiari fin da subito erano stati avvisati della precarietà delle condizioni di salute del grande artista.