Sono stati effettuati controlli "a tappeto" nei ristoranti romani dal 2015 ad oggi da parte dei Nas ed il risultato è stato che oltre a non essere in regola circa la metà dei locali, un ristorante su quattro presenta un problema di igiene con annessi scarafaggi.
I dati dei Nas
Ilaria Sacchettoni, giornalista di roma.corriere.it, ha pubblicato tutta una lista, stilata precedentemente dai Nas dopo un anno di ispezioni accurate tra il 2015 e il 2016, di ristoranti abbastanza rinomati dove però, le condizioni igieniche scarseggiano. Pavimenti sporchi nel negozio Franchi, scarafaggi nell'Osteria Coppelle addiritturasbucati fuori anche dal registratore di cassa e a testimoniarlo sono stati degli uomini della Asl Roma A che hanno assistito allibiti alla scena.
Non mancherebbero nemmeno i topi, situazione che si è verificata molto spesso nel ristorante etnico-giapponese Oishi Sushi, nel quale sono state trovate feci di roditori proprio nella zona di preparazione dei pasti. Nella lista c'è anche una famosa cornetteria della zona di Via Barletta nella quale sarebbero presenti le blatte e il Chicken Hut di via Prenestina ove gli scarafaggi avevano proprio raggiunto tutto il cibo.
Tra la lista spiccano poi dei nomi di ristoranti di lusso quali quello diTerrazza Barberini, Gusto e Fiorentina che sono stati sanzionati per aver omesso la tracciabilità degli alimenti.
I locali elencati sono stati chiusi e quasi tutti riaperti dopo un'accurata disinfestazione e pulizia.
Le norme violate
Secondo i Nas, le multe nell'arco di un anno di ispezioni lavorative nei ristoranti sarebbero state521, i sequestri di materiale non conforme alle regole Asl elevati visto che sono stati sequestrati:2.750 litri d'olio, 2.300 kg di prodotti a base di carne e 1.430 kg a base di pesce. Ben 324 titolari sono stati denunciati dalla Asl e 33 di questi sono stati sottoposti ad indagini in materia penale per cattiva conservazione degli alimenti e/o per aver ignorato le normative in merito alle leggi sulla sicurezza.