Un volo di parecchi metri nel vuoto quando da poco erano passate le 5 e 30 della mattina di domenica. Poi l’impatto, violento, con l’auto sui binari della ferrovia all’altezza della strada provinciale 47, a pochi passi da Bono ma ancora nel Comune di Mores. Il giovane alla guida della vettura, originario di Mores, è vivo per miracolo. Le sue condizioni non sono preoccupanti considerando il salto nel vuoto e la fortuna che in quel momento non transitavano treni. Non si conoscono ancora le dinamiche dello spettacolare incidente. Perché sicuramente di questo si tratta.
Almeno secondo i Carabinieri della Stazione di Mores che sono intervenuti sulla strada provinciale 47 ed hanno effettuato tutti i rilievi di legge.
Un malore?
Probabilmente all’origine del volo un colpo di sonno, una distrazione o forse un malore. Questo ancora non si sa con certezza anche perché le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso. Non ci sarebbero testimoni considerando il fatto che a quell’ora della mattina la strada è poco trafficata. Così come la ferrovia, per fortuna. Il giovane automobilista sarà sentito quando sarà in condizioni di farlo. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha accompagnato il ferito al Pronto Soccorso dell’ospedale di Ozieri. Ora è tenuto sotto osservazione ma non è in pericolo di vita.
La circolazione ferroviaria e stradale è stata bloccata dalle 7 alle 9.40 per permettere ai Vigili del Fuoco di recuperare la macchina dai binari. Per non creare ulteriori disagi agli utenti delle Ferrovie della Sardegna è stato organizzato un servizio di bus-navetta per collegare i diversi passeggeri tra le stazioni di Ozieri-Chilivani e Torralba.
Un volo nel vuoto
Quando i Carabinieri di Mores questa mattina all’alba sono intervenuti sula linea ferroviaria che da Cagliari porta a Golfo Aranci, nel tratto tra Ozieri, Chilivani e Olbia, si è pensato il peggio. L’auto, una Seat grigia, era completamente distrutta, ammaccata su tutti i lati. Sembrava fosse stata travolta da un treno ma poi si è capita immediatamente la dinamica dell’incidente quando da su il cavalcavia si è visto il guardrail completamente divelto. La fortuna è stata che alle 5 e 30 del mattino nessun convoglio ferroviariopassava in quella linea. Sarebbe potuta accadere una tragedia.
