La macabra scoperta è stata fatta questa mattina nella spiaggia del Poetto, noto arenile del capoluogo sardo, da parte di un passante che, mentre portava a passeggio il proprio cane, ha rinvenuto il cadavere avvolto in una busta nera. L'uomo si sarebbe accorto della presenza del corpo per il fatto che il suo cane si sia messo ad abbaiare nei pressi dello stesso. Appena fatta la scoperta, il passante, ha immediatamente chiamato le forze dell'ordine. Fin da subito è stato chiaro che il cadavere, oltre ad essere privo di testa e arti, era deceduto già da diverso tempo; infatti era in uno stato di decomposizione avanzata e probabilmente è rimasto per diverso tempo in balia delle onde.
Incertezza su identità e cause della morte
Dopo le prime constatazioni da parte del medico legale Roberto Demontis, il cadavere è stato portato al policlinico di Monserrato, dove lunedì sarà sottoposto ad un autopsia e ad una radiografia per poter rinvenire, se presenti, corpi estranei, come dei proiettili, che potrebbero averne causato la morte. Come sempre da parte degli inquirenti non ci si vuole sbilanciare sulle ipotetiche cause della morte e sull'origine dell'uomo. Difatti, il capo della squadra mobile Alfredo Fabbrocini, in un'intervista rilasciata sul luogo del ritrovamento all'emittente sarda Videolina, ha ribadito che intorno al caso non si è fatta ancora nessuna ipotesi.
Questo perchè sarebbe "tutto prematuro" e l'unica certezza è che si tratta di un uomo e sarà "compito del medico legale fare tutti gli accertamenti e capire innanzitutto se c'è un'origine traumatica; e poi cercare in qualche modo, tramite il DNA, di identificare la persona".
Dunque, intorno a questa orribile scoperta, resta un alone di mistero e le cause potrebbero essere diverse. Una delle più accreditate potrebbe essere quella secondo la quale, l'uomo, sia uno dei tanti migranti che sfortunatamente non riesce a compiere l'ormai tristemente nota attraversata e, dopo diverso tempo in balia del mare, sia giunto sulla costa cagliaritana a seguito delle recenti mareggiate.
Ma potrebbe anche trattarsi di qualche omicidio nell'ambito della criminalità locale e no, infatti il mediterraneo è una strada molto battuta dai trafficanti di droga. Ad ogni modo, resta affrettata qualsiasi ipotesi, dal momento che non si ha nessuna indicazione rilevante sull'uomo. Oltretutto, a rendere ancora più difficili le indagini, è la distanza temporale della morte avvenuta, come già visto, diverso tempo fa.