Sono state tantissime le proteste contro lo spot Rai per il sociale per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel breve filmato (26 secondi) una serie di bambini dichiara con i modi teneri e innocenti propri della loro età quello che vorrebbero fare da grandi: la veterinaria, il musicista, il soldato, la stilista o il maestro di sci. Fino ad arrivare all'ultima bambina che, con candore, dice che quando sarà grande finirà in ospedale perché picchiata da mio marito.
Le proteste
Sono state tantissime le proteste contro lo spot, dal mondo politico a quello civile.
Susanna Camusso, segretario generale della Cgil e Remigio del Grosso, vicepresidente del consiglio dell'Agcom esprimono attraverso Twitter il loro dissenso. Le organizzazioni unite dalla manifestazione #Nonunadimeno hanno scritto una lettera aperta a Monica Maggioni, presidente Rai, chiedendone subito la rimozione.
Perfino il governo, viste le numerose lamentele, ha preso le distanze dallo spot, precisando che si tratta di una iniziativa autonoma della Rai, che niente a che vedere con il Dipartimento per le Pari opportunità.
La dichiarazione della presidente Vanna Borsari del centro antiviolenza Vivere Donna Onlus
"È apprezzabile l'aver fatto uno spot contro la violenza che comunque ha messo attenzione sul problema ma la modalità è stata eccessiva, va contro quello che i nostri centri vogliono trasmettere, ovvero che basti nascere nella condizione svantaggiata di donna per essere vittime di violenza.
La donna, invece, può e deve emanciparsi da questo destino. Se ci avessero consultato avrebbero sicuramente realizzato uno spot migliore ma nessuno lo ha fatto."
Il centro antiviolenza Vivere Donna onlus fa parte del circuito D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza. Intanto il numero delle donne uccise in ambito domestico continua a salire.
Sono arrivate a 116 le vittime di femminicidio dall'inizio dell'anno ad oggi. L'ultimo caso quello di Elizabeth, 29 anni, morta strangolata dal convivente proprio ieri. #violenza sulle donne #spot rai #femminicidio