Nota la triste vicenda di Tiziana Cantone, la sorridente ragazza campana che abbiamo visto popolare le pagine di cronaca del settembre scorso dopo che si era tolta la vita a soli 31 anni per l'ennesima vicenda che vede la rete come un freddo assassino misterioso per la sua capacità di divulgare informazioni e video che dovrebbero restare privati.
Giravano video per proporli ad altre coppie di scambisti come loro, senza preoccuparsi troppo di mantenere segreta la loro identità e senza pensare al pericolo che questo comporta nella nostra società odierna sempre più disintegrata che può trasformare la privacy in uno strumento di morte.
I video si erano propagati non soltanto in quelli a tema erotico ma erano comparsi addirittura su Facebook Ireland, Yahoo, Google, Youtube, dando vita ad un vero circo mediatico che ha messo a dura prova i nervi della ragazza indirizzandola verso la morte come unica soluzione alla vergogna.
Sergio Palo, l'ex fidanzato di Tiziana, si difende a spada tratta e indica come veri colpevoli dell'intera faccenda 4 contatti che la ragazza aveva su WhatsApp. di palo, a sentire il suo avvocato, si è mostrato particolarmente arrabbiato con questi che furono già denunciati da Tiziana per diffamazione ma che costrinse il pm ad archiviare l'accusa in assenza della prova dell'avvenuta diffusione.
Sembra che dopo l'invio dei video, nel noto servizio di messaggistica, uno di questi quattro avrebbe dovuto incontrare la ragazza che però rifiuto in quanto scoprì che due erano fratelli.
Nessuna accusa per Di Palo
Bruno La Rosa, il legale dell'uomo, continua a ripetere ai media che il suo assistito non è stato accusato di niente nonostante la madre di Tiziana affermi da sempre che lui abbia plagiato la figlia per costringerla a girare video hot insieme a lui. L'ex fidanzato, provato da tutti quelli che gli stanno puntando il dito contro da giorni, vuole la verità, vuole poter riprendere in mano la sua vita e trovare i veri colpevoli che hanno spinto la 31enne campana a togliersi la vita spinta dalla vergogna.