L'annuncio fatto dal fondatore del colosso amazon, Jeff Bezos, sembra davvero importante perché dà inizio a un nuovo sistema fantascientifico di consegne su cui ha investito e voluto fortemente la compagnia e-commerce statunitense. L'esperimento sarebbe avvenuto nella cittadina di Cambridge (Regno Unito), dove è stato dato il via da Amazon all'era Prime Air; vediamo di cosa si tratta. Questa parola nasce dalla consegna di un pacco effettuata per mezzo di un drone, in seguito al click compiuto da un cliente sul portale web di Amazon. Il cliente, selezionato e prescelto fra i tanti che avrebbero avviato l'esperimento commerciale tramite i droni, s'è visto recapitare dal postino volante, dopo appena 13 minuti dalla richiesta, la merce davanti l'ingresso di casa.
I droni sostituiranno i postini?
Affinché questo esperimento abbia il successo che s'aspetta il CEO di Amazon, Jeff Bezos, e permetta l'avvio del servizio di consegne Prime Air, ci vorrà certamente del tempo e infatti, dal video divulgato dalla compagnia, si può osservare che il drone ha compiuto l'impresa in una zona isolata delle campagne di Cambridge, completamente priva di ostacoli lungo il percorso. Ciò non toglie che la nuova tecnologia dei droni 'fattorini' possa mettere in serio pericolo le future assunzioni di Postini e manodopera presso l'azienda. Se Amazon ha scelto di fare questo investimento lo avrà fatto per un tornaconto e questi potrebbe anche andare a discapito dell'occupazione; in che modo?
Operai e postini saranno lentamente sostituiti dai droni.
I droni postini Amazon
Per adesso non vi sono rischi, anche perché l'esperimento è in piena fase di rodaggio e abbiamo osservato i seguenti elementi: il drone utilizzato supporta un carico non superiore ai 2,2 chilogrammi, quindi, per pesi maggiori rimane l'utilizzo dei postini 'umani'; la merce richiesta dal cliente è stata inserita nel pacco da un operatore Amazon e dallo stesso è stato confezionato; il paesaggio urbanistico comprende ostacoli di vario genere, dai manufatti (pali della luce, antenne, ecc) a quelli naturali (colline, piante, uccelli o altri animali, ecc) che potrebbero causare incidenti sulla consegna del pacco; al drone sono state caricate nel computer di bordo, da altro operatore, le informazioni GPS con le coordinate della casa in cui effettuare la consegna, quindi, riuscirà Jeff Bezos a realizzare il suo sogno a discapito di migliaia di posti di lavoro? Non ci resta che attendere e vedere cosa accadrà con la rivoluzione dei droni.