Pericolo scampato in un centro commerciale nel sudovest della Germania.
Il 26 Novembre, nella città di Ludwigshafen, un giovane di origine irachena ha tentano di far esplodere un ordigno in uno dei principali mercatini di natale del paese.
Zaino Bomba
L'ordigno, composto da una bomba contenente chiodi infilata in uno zaino, sarebbe stato costruito dal giovane stesso e non è esploso a causa di un difetto di miccia. Il ragazzo lo avrebbe così nascosto dietro ad un cespuglio nelle vicinanze del municipio e un passante, notando lo zaino il giorno 5 dicembre, avrebbe immediatamente chiamato le autorità.
Secondo la polizia il minorenne sarebbe un soggetto molto radicato nella mentalità estremista islamica e sicuramente sarebbe stato influenzato da un ignoto mandante esterno. Il giovane, inoltre, già da tempo manifestava l'intento di partire per la Siria ed arruolarsi tra le milizie dell'Isis.
Spavento e allarmismo
La portavoce del governo Angela Merkel ha fatto sapere in mattinata che la notizia ha recato molto spavento alle autorità tedesche e il capo della cancelleria, Peter Altmaier, sostiene che la legislazione in ambito di sicurezza dovrà adeguarsi al fondamentalismo ormai dilagante non solo fra gli adulti, ma anche tra i minori.
Il neo eletto Ralph Jaeger, ministro dell'interno del Land più popoloso della Germania, il Nordreno-Westfalia, ha rassicurato i suo elettori sostenendo che la polizia sarà ancora più presente durante le festività natalizie.
Le indagini della polizia si concentrano ora sul giovane nato in Germania ma di origine irachena che, una volta catturato, è stato condotto in un Centro giovanile della città.
L'attentato fallito sarebbe stato programmato, secondo le autorità, per il giorno 26 novembre, data di inizio dei principali mercatini di natale in Germania e vigilia dell'avvento.
La paura per gli attentati terroristici di stampo islamico invade così la popolazione tedesca, specie all'inizio delle imminente festività natalizie, sinonimo di grandi e rinomati mercatini affollati di turisti.
