Una donna dell'Est Europa ha cercato di gettare il neonato appena partorito nel secchione dell'immondizia. Per fortuna i poliziotti sono intervenuti in tempo ed hanno evitato l'infanticidio. E' accaduto in Piazza Garibaldi, a Napoli, verso le 3.15 di questa mattina. Madre e bimbo sono stati subito trasportati all'ospedale Loreto Mare.
La donna aveva detto ai poliziotti che il sacchetto conteneva rifiuti
Gli agenti di Napoli sono intervenuti, stamani, dopo la segnalazione di alcuni residenti che avevano visto una donna, presumibilmente dell'Est Europa, piena di sangue con un sacchetto in mano, anch'esso sporco di sangue.
Quella persona ha insospettito varie persone che, senza indugiare, hanno chiamato il 113. I poliziotti hanno subito rintracciato la donna, una 37enne, e le hanno chiesto cosa contenesse quel sacchetto che aveva in mano. Lei ha risposto che all'interno c'erano solo scarti alimentari. Mentiva. Gli agenti hanno subito aperto la busta ed hanno notato un bimbo, probabilmente partorito poco prima. La donna dell'Est stava cercando di buttare suo figlio in un cassonetto dell'immondizia.
I medici del Loreto Mare hanno confermato che il neonato è stato partorito dalla 37enne. Questa si trova ancora nel nosocomio campano, in stato d'arresto: dovrà rispondere di tentato infanticidio. Il piccolo, invece, gode di buona salute.
I poliziotti stanno facendo il possibile, anche dal punto di vista economico, per soddisfare i bisogni del neonato. Questo gli fa molto onore.
Ambulanza scortata dalle forze dell'ordine
Il personale del 118, stamattina, è arrivato immediatamente a Piazza Garibaldi, trasportando poi mamma e figlio al Loreto Mare. L'ambulanza è stata scortata sia da una volante della Polizia che dai carabinieri.
Non si conosce attualmente il motivo per cui la donna dell'Est Europa stava per gettare il neonato del cassonetto dei rifiuti.
Stavolta è andata bene. Le forze dell'ordine sono intervenute in tempo ed hanno evitato che il piccolo finisse nel secchione dell'immondizia. Non sempre però episodi del genere hanno finali lieti. Qualche mese fa, ad esempio, è stato ritrovato un feto morto in un cassonetto, a Modena.
