Di storie di UFO se ne sentono davvero tante in giro per il mondo e grazie ai potenti mezzi di comunicazione di cui siamo in possesso oggi, possiamo conoscerle quasi in tempo reale. Molti di questi UFO risultano essere degli errori di valutazione, altri delle semplici burle, ma c’è una piccola percentuale che resta non identificata. La testimonianza assume certamente un peso maggiore quando arriva da un militare o comunque da qualcuno che difficilmente possa sbagliarsi nella valutazione. Il protagonista in questo caso è il signor Malcolm Williams, addetto al controllo del traffico aereo della RAF Lyneham, nel Wiltshire.

L’accaduto si è verificato proprio prima di Natale, nell’anno 1994.

L'avvisamento dell'UFO

Il signor Williams era un radarista, con molti anni di esperienza alle spalle. In quella specifica notte stava tenendo d’occhio due velivoli Hercules C130. Oltre ai due aerei, Williams vide un misterioso oggetto apparire improvvisamente sul radar. Immediatamente, contattò i due piloti per chiedere se stessero vedendo qualcosa di strano. Per accertarsi che non si trattasse di un guasto, Malcolm Williams si trasferì nella sala di controllo visivo, dove era presente un altro radar, il DFTI (Distance from Touchdown Indicator), e dove l’oggetto con grande sorpresa continuava a essere visibile, immobile sullo schermo.

“Nessuno aveva la minima idea di cosa fosse. Dopo essere stato nella sala di controllo visivo, il signor Williams tornò nella sala radar. Non c’era nessun tipo di guasto. La cosa divenne decisamente interessante quando il misterioso oggetto cominciò a muoversi a incredibile velocità in tutte le direzioni”, ha affermato il ricercatore Phillip Mantle che ha intervistato il testimone.

Ma non è tutto. L’oggetto non identificato non era apparso solo sul radar. Ben due militari che erano di guardia telefonarono al signor Williams chiedendo se i radar avessero intercettato qualcosa di anomalo dato che avevano avvistato un oggetto strano fare incredibili manovre nel cielo. “Non ho bevuto”, così iniziò la telefonata di uno di loro.

Il Ministero della Difesa fu informato, ma non si ottenne mai alcuna risposta. Questo caso meriterebbe indagini di approfondimento, soprattutto per la dinamica dell’accaduto e perché uno strano oggetto, oltre ad essere stato visto ad occhio nudo è apparso anche sui radar.