Una 59enne di Voiron, Isère, ha chiamato la Polizia oltre 9000 volte nell'arco di 8 mesi. In sostanza, la signora francese avrebbe messo in allerta le forze dell'ordine italiane circa 40 volte al giorno. Alla fine, la molestatrice telefonica è stata scoperta e arrestata. I tabulati telefonici parlano chiaro: la cinquantenne ha composto il numero della Polizia, quello delle emergenze, 9381 volte. L'atteggiamento curioso della donna ha creato seri problemi agli agenti, che una dozzina di volte sono entrati anche in azione perché la signora lamentava presunti rumori molesti, battibecchi condominiali e violenze domestiche.

Erano tutte frottole.

La seccatrice telefonica è stata trasferita in una struttura psichiatrica

La molestatrice telefonica, alla fine, è finita in manette. Nel giro di 8 mesi ha letteralmente intasato il centralino della Polizia. Nella maggior parte dei casi, la 59enne si limitava a riagganciare quando l'operatore rispondeva; qualche volta, invece, inventava molestie, litigi condominiali e violenze. La Polizia d'Isère, esausta, ha voluto aprire un caso e, dopo varie indagini, ha identificato e arrestato la signora francese. Questa, però, non sarebbe semplicemente una persona burlona ma avrebbe problemi di mente. Per questo motivo il medico penitenziario che l'ha visitata ha ritenuto necessario trasferirla presso una struttura psichiatrica.

Adesso la donna è ricoverata all'ospedale di Saint Egrève, dove si trovano pazienti affetti dagli stessi disturbi psichici della signora di Voiron.

Chiamare senza motivo la Polizia e le altre forze dell'ordine è un gesto insensato e deleterio. Si intasa infatti il centralino e si ostacola chi ha veramente bisogno di un intervento degli agenti.

In realtà, la signora francese finita in manette recentemente non voleva scherzare: i medici hanno constatato che ha disturbi psichici.

Gli scherzi telefonici sono deleteri

L'episodio appena narrato rievoca i tanti scherzi telefonici fatti in passato alle forze dell'ordine e agli operatori sanitari. C'è chi, infatti, ha richiesto un'ambulanza senza motivo. Gli scherzi al 118 sono estremamente dannosi. I soccorritori del 118 dell'associazione Misericordia Andria, 3 anni fa, hanno dichiarato che le ambulanze salvano la vita.