Cronaca Nera: in Germania è mistero sulla morte di sei ragazzi in uno chalet. Più precisamente si tratta di una dependance della casa di famiglia di due del gruppo. E' stato proprio il loro padre a ritrovare i sei corpi senza vita. Trattasi di cinque ragazzi e una ragazza, che erano soliti fare queste riunioni, in un paese di appena 8 mila abitanti come Arnstein. La vicenda è avvolta nel mistero, anche se si ipotizza una morte accidentale causata dal monossido di carbonio di una stufa. La polizia che ha da subito ipotizzato questa possibilità, ha dichiarato di non escludere che le ragioni possano anche essere altre.
La scoperta dei cadaveri è avvenuta alle 11 di ieri. Il padre di due della comitiva non aveva visto rientrare a casa nessuno, cosa che erano soliti fare dopo quelle riunioni.
Dalla Germania si parla di varie ipotesi
La polizia tedesca tiene in considerazione la principale pista del monossido di carbonio, ma non esclude altre possibilità. Bjoern Schmitt, in qualità di portavoce della squadra di investigatori impegnati nelle indagini, ha detto che c'è da seguire più di una strada. Sulla morte da monossido ha dichiarato: 'E' una possibilità che dobbiamo prendere in considerazione. Ma ce ne sono altre'. Infatti da stamani sul luogo è impegnata anche la squadra della scientifica per effettuare le rilevazioni.
'Purtroppo, in questa storia non è tutto chiaro' ha dichiarato Schmitt.
Arnstein, Germania: un piccolo paese sotto choc
Arnstein paese situato nella parte settentrionale della Baviera tedesca, e che conta appena 8 mila abitanti, si trova al centro di un caso di cronaca nera. La notizia ha sconvolto una cittadina che mai avrebbe pensato di trovarsi di fronte ad un caso del genere.
Una comunità che fino ad oggi non si era mai trovata ad affrontare un caso di questo genere. Non solo la notizia di una tragedia come questa, ma potrebbe esserci dietro dell'altro. Le indagini stanno facendo il loro corso, e la polizia federale spera di fare luce al più presto sulle effettive cause della morte di questi ragazzi.
Sigillata scena del crimine
Sotto sequestro la dependance dove è avvenuta la morte dei sei ragazzi. Non appena sono giunti sul posto federali e scientifica si sono messi subito a lavoro. Hanno recuperato diversi reperti che saranno analizzati nei laboratori della scientifica. Cibi, bevande e acqua del rubinetto, nell'ipotesi che possano essere stati avvelenati. Sequestrata anche la stufa, per capire se il monossido di carbonio possa essere stata la ragione della morte dei sei ragazzi. L'età delle vittime era tra i 18 e i 19 anni.