Messina,9 gennaio – Sarebbe fuori pericolo la giovane 22 enne ricoverata presso il Policlinico di Messina, dopo aver subito una brutale aggressione da parte dell’ex fidanzato di 24 anni, con cui lei aveva chiuso la storia circa due mesi prima. La vittima, Ylenia Grazia Bonavera, è giunta al pronto soccorso dell’ospedale di Messina con il 13% del corpo ustionato, ma cosciente. L’ex fidanzato è stato immediatamente accusato di tentato omicidio.

I dettagli dell'aggressione

Secondo le fonti, e secondo i risultati delle indagini effettuate dalla Polizia Locale, domenica mattina all’alba il giovane 24enne si sarebbe presentato a casa della vittima, e quando la ragazza ignara di tutto ha aperto la porta, lui l’ha cosparsa di benzina e poi le ha dato fuoco.

La giovane vittima adesso è fuori pericolo ma si trova in prognosi riservata, lui invece è stato immediatamente fermato dalla polizia. L’accusa, nei confronti del ragazzo, che si è consegnato spontaneamente alle autorità è stata confermata questa mattina, ed è di tentato omicidio. Per tutta la giornata di domenica 8 gennaio, sono stati posti sotto interrogatorio i genitori della giovane vittima, ed in base a ciò che è stato dichiarato, la coppia usciva da una convivenza interrotta dopo un breve periodo; entrambi i genitori in questo periodo erano disoccupati.

Le dichiarazioni del Primario di Chirurgia plastica

A rilasciare delle dichiarazioni sulle condizioni di Ylenia, è stato Francesco Stagno Del Contres, primario di Chirurgia plastica del Policlinico nella quale la ragazza è tutt'ora ricoverata:Ylenia Grazia Bonavera momentaneamente si trova in uno stato di shock, ma le sue condizioni di salute risultano essere buone, è fuori pericolo e ce la farà ha spiegato il Primario.

La ragazza, secondo i referti, ha riportato ferite al fianco, alla caviglia, ala mano destra ed alla coscia sinistra. "La prognosi è riservata per 48 ore, ma la ragazza si riprenderà ha dichiarato in conclusione il medico. Secondo le fonti sembrerebbe inoltre che la vittima abbia raccontato di esser stata bruciata con della benzina, ma non avrebbe dichiarato le generalità del colpevole.