Chiara Piccarreta non ce l’ha fatta. Ed è morta nella tarda mattinata di ieri, sabato, in un letto dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Troppo gravi le ferite riportate nel terribile incidente accaduto venerdì all’alba lungo la Strada Statale 387, che collega Ballao a San Vito. E oggi, alle 16, saranno celebrati i funerali nella chiesa di Muravera: paese in cui la giovane viveva insieme alla famiglia. Il padre, Andrea, è infatti un appuntato scelto dei Carabinieri che presta servizio nella stazione del paese ed è anche molto conosciuto come giocatore ed allenatore del Porto Corallo, del Muravera e del San Vito.

Il militare, impegnato in una missione in Kosovo, è rientrato immediatamente in Sardegna dopo aver appreso la terribile notizia della morte della sua bambina. L’intera comunità è rimasta sconvolta per il tragico fatto accaduto.

La giovane – dopo il terribile incidente – era stata ricoverata insieme ad un’amica ventenne all’ospedale di Muravera in condizioni che da subito erano sembrate molto gravi. Chiara, infatti, poi era stata trasferita all’ospedale Brotzu dove però il suo cuore ha cessato di battere. L’amica – ricoverata all’ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari – ha gravi traumi all’occhio ma non sarebbe in pericolo di vita anche se la prognosi è ancora riservata.

Un volo infinito

Il terribile incidente è accaduto all’alba di venerdì alla periferia di San Vito.

Secondo quanto accertato dai Carabinieri la giovane viaggiava a bordo di una Fiat Punto, guidata da un amico di vent’anni, che è finita sotto il ponte della statale 387, alla periferia di San Vito. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. La vettura – da quanto ricostruito – per motivi ancora da accertare, è andata a finire rovinosamente contro il guardrail, ribaltandosi più volte.

Chiara e l’amica Michela, studentessa 20enne, sono volate letteralmente dall’auto, sbalzate dall’abitacolo.

I soccorsi

Nonostante l’immediato intervento di un’ambulanza medicalizzata del 118 non c’è stato nulla da fare. La 17enne ha avuto la peggio, andando a cadere da un ponte alto sei metri. Le sue condizioni sono infatti apparse subito molto preoccupanti.

Anche il conducente della Fiat Punto è rimasto ferito, ma in maniera non grave. Illesi invece gli altri ragazzi che viaggiavano sull’auto. Ora sarà compito dei Carabinieri cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente che è costato la vita a Chiara.