L'aggressore, armato un machete e un coltello, aveva con sé due zaini. Ha gridato "Allah Akhbar".

Stamattina a Parigi un nuovo attacco di natura terroristica, al frequentatissimo museo del Louvre; alcuni militari sono stati feriti.

Per ora il nome e la provenienza dell'aggressore sono ancora da svelare. Intorno alle 10, nei pressi del famoso museo, 4 militari hanno risposto sparando all'aggressione da parte di un uomo che li ha attaccati con un machete urlando "Allah Akhbar". L'aggressore infatti aveva due borse sospette con se, e gli era stato intimato di fermarsi e di svelare il contenuto delle borse: alla sua reazione i militari hanno reagito sparando e colpendolo all'addome; ora è in attesa di essere interrogato dalle forze di polizia.

Gli zaini non contenevano esplosivi ma per sicurezza l'area del Louvre è stata chiusa e transennata, così come sono stati temporaneamente chiusi i musei e le metropolitane della capitale francese.

Erano due i terroristi?

E' stato fermato anche un secondo uomo sospetto nei pressi del Louvre; le autorità stanno indagando se anche lui sia collegato all'azione terroristica. Il premier francese Cazeneuve ha dichiarato che l'attacco sembra di matrice terroristica, ed è rientrato d'urgenza nella capitale da un viaggio nelle province francesi. I militari feriti sono 2, fortunatamente in modo lieve, mentre sarebbe in gravi condizioni l'aggressore.

Parigi di nuovo nel terrore

La capitale francese subisce l'ennesimo attacco da parte di estremisti e cade di nuovo in una profonda disperazione.

Dal primo attentato al Bataclan e dalla strage di Charlie Hebdo, sono stati numerosi gli attacchi alla nazione francese. La "minaccia terroristica" in Francia è sempre altissima e purtroppo non è facile per le forze di polizia e l'esercito garantire l'assenza di rischio. Spesso a muoversi sono cellule isolate, difficilmente controllabili. La mobilitazione del governo è totale e vede il rafforzamento delle frontiere europee e la lotta contro il traffico di armi.