Archiviati definitivamente i tempi in cui si incontrava l'anima gemella nel mondo reale e solo per una pura casualità, ora anche gli animali che faranno coppia si incontrano in ambiente virtuale per decidere se poi eventualmente ritrovarsi per il primo appuntamento reale. Non solo: addirittura le femmine selezionano i pretendenti al touchscreen. Funziona così 'Tinder for orangutans', 'pc-esca' studiato dagli zoologi di un parco per primati olandese che darà a una femmina di orango la possibilità di scegliere il suo possibile partner.

Con il tinder l'oranga Samboja sceglierà il partner via touchscreen

All''oranga' Samboja, femmina di 11 anni d'età, è data la possibilità di trovare il partner via touchscreen: accade al parco per primati di Apenheul di Apeldoorn in Olanda. Su un computer alla femmina vengono mostrate foto di maschi con i quali potrebbe accoppiarsi, visto che è nell'età della riproduzione. Gli scienziati vogliono vedere se Samboja indicherà i suoi preferiti aumentando così le sue possibilità di riproduzione e accoppiamento.

'Tinder for orangutans' è un esperimento di lungo periodo che richiederà pazienza, ben 4 anni, ma l'intento è, a dispetto delle apparenze, quello di accelerare le tappe e risparmiare tempo perché spesso i candidati che sono stati portati 'in pelo ed ossa' non piacciono.

Succede che, come per noi umani, anche per i primati la relazione e il sesso siano fattori soggettivi e variabili e non si possa scegliere al posto loro o imporgli un candidato.

Dovrà scegliere tra le immagini di un allevamento di primati. "L'esperimento permetterà di capire meglio come le femmine di orango facciano le loro scelte per l'accoppiamento", ha detto Thomas Bionda, biologo comportamentalista dello zoo.

Dal momento che gli orango maschi potrebbero venire da molto lontano come da uno zoo di Singapore, si spera di aumentare in questo modo le possibilità di successo dell'incontro.

Non capita mica solo a noi umani di non trovare il partner giusto al primo appuntamento. "Le cose non vanno sempre bene al primo incontro tra una femmina e un maschio - precisa Bionda - e spesso i maschi devono essere riportati indietro dal loro luogo di provenienza".

La ricerca comunque è parte di un programma più ampio che vuole studiare il ruolo delle emozioni nei comportamenti degli animali. "L'emozione è di grande importanza evolutiva. Se in natura non interpreti correttamente un'emozione, può essere la tua fine".

Dal canto suo, uno psicologo, Evy Van Berlo ha detto che le prove fatte con un bonobo, che con gli scimpanzé sono i nostri parenti più prossimi, hanno mostrato che c'è maggior interesse verso un potenziale partner che dia 'stimoli positivi'. E come non approvare?

Un tablet a prova di orango

Il vero problema è ora di realizzare un tablet che abbia un touchscreen sufficientemente forte e in grado di resistere alle 'attenzioni' di Samojeda. Un computer rinforzato con un telaio d'acciaio è stato testato per la prima volta due settimane fa su un paio di orango anziani, ma non è sopravvissuto quando Samojeda, la cui mamma Sandy è affettuosamente conosciuta come 'Demolition Woman', ne è entrata in possesso.

Una volta che gli scienziati avranno uno schermo abbastanza forte, potranno lasciare campo libero a Samojeda e verificare se scatti la scintilla il colpo di fulmine e con chi. Di solito in natura fondamentale è l'olfatto per conoscersi e riconoscersi. Qui conta la vista, prima di tutto. D'altro canto neanche i primati sfuggono più al 'primato' dell'immagine che tutti assoggetta in questa civiltà.