E' accaduto ad Oria, in provincia di Brindisi: l'avvocato Fortunato Calò, ha impugnato una calibro 9x21 ed ha sparato ad un suo cliente, uccidendolo. L'omicidio ha avuto luogo oggi pomeriggio, all'interno dello studio legale di Calò, Pomarico&Partners, in via Latiano 242. Arnaldo Carluccio, detto Fernando, di Torre Santa Susanna, è morto immediatamente sotto i colpi dell'arma da fuoco. L'uomo, 45enne, era un cliente dell'omicida ed aveva un appuntamento in studio questo pomeriggio. Dopo avergli sparato, l'avvocato ha chiesto ai colleghi dello studio di chiamare i Carabinieri perchè voleva costituirsi.
All'arrivo degli investigatori Calò ha consegnato la pistola e si è consegnato. Poco dopo è arrivato sul posto anche il sostituto procuratore brindisino Raffaele Casto. Nello studio le forze dell'ordine hanno ritrovato diversi bossoli provenienti dai proiettili sparati dalla pistola dell'avvocato, una calibro 9x21: sono minimo 6 i colpi esplosi. Dalle testimonianze raccolte dai colleghi dell'avvocato presenti oggi nello studio, prima degli spari si era accesa un'animata discussione tra i due, probabilmente una lite causata da una pratica legale e poco dopo hanno sentito l rumore dei colpi. Il movente non è ancora stato individuato ed i carabinieri sottoporranno il colpevole, che è in stato di arresto per omicidio, ad un interrogatorio per stabilire le cause del suo gesto.
Al momento il corpo della vittima è a disposizione del medico legale che sta facendo una prima indagine necroscopica.
La lite
Non si sa ancora con esattezza quale sia il movente dell'omicidio né le cause della lite, forse i due uomini hanno iniziato a discutere per motivi sconosciuti e l’ avvocato ha estratto l’arma, da lui regolarmente detenuta, sparando al cliente. Lo studio associato dell'avvocato Calò si occupa di contenzioso civile, di diritto penale, di infortunistica stradale, di diritto del lavoro e di diritto amministrativo. Calò, civilista 47enne, esercitava la professione dal 2007 ed era regolarmente iscritto al foro di Brindisi.