Ennesimo episodio di cronaca che coinvolge dei militari dell'Arma dei Carabinieri e che desta preoccupazione in merito al rispetto per il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne in uniforme. Questa mattina i militari erano impegnati in ausilio a personale dei vigili del fuoco che in quel frangente stavano spegnendo un incendio, quando per questioni di sicurezza si sono ritrovati costretti ad allontanare alcune persone che assistevano alle operazioni. Tra queste era presente una donna, che con molta probabilità non ha ben accettato il richiamo, e dopo essersi messa a bordo della sua autovettura ha investito i due Carabinieri e tamponato l'auto di servizio.

Una scena di pura follia, Carabinieri investiti e aggrediti dalla signora

La vicenda e accaduta a Sant'Alberto, in provincia di Ravenna. Erano le 12.30 circa quando la centrale operativa del pronto intervento invia una pattuglia della locale stazione in ausilio a personale del 115, impegnato nello spegnimento di un'autovettura in fiamme. Sul posto erano presenti alcuni curiosi e le operazioni di spegnimento dell'incendio divampato, bloccavano il passaggio delle autovetture. Tutto normale fino a quando i Carabinieri hanno deciso di allontanare i curiosi per evitare eventuali danni a persone, tra questi vi era la donna protagonista della strana vicenda che, non appena allontanata, sale a bordo della sua Toyota Yaris e dopo aver innescato la retromarcia investe sia i due Carabinieri che un vigile del fuoco, tamponando anche l'auto di servizio del 112.

Signora investe Carabinieri e tamponato l'auto di servizio

Un probabile raptus di follia quello che ha colpito la donna che si è resa protagonista dell'investimento di due Carabinieri, un vigile del fuoco e del danneggiamento dell'autovettura di servizio dei militari. Alla causa di tutto probabilmente l'invito ad allontanarsi dal posto dove era in atto un incendio.

La donna non contenta di aver investito il personale in divisa, ha poi deciso di scendere dell'autovettura ed aggredire fisicamente i presenti. Successivamente è stata fermata ed accompagnata presso la sede del comando Provinciale dei Carabinieri.