Una terribile notizia giunge dalla regione Calabria ed esattamente dalla provincia di Catanzaro. Si tratta di un gravissimo incidente che è avvenuto nel comune di Maida, nel catanzarese. Una donna è morta dopo aver sfondato un parapetto. Vediamo tutti i dettagli che sono emersi sull'incidente. A Cosenza invece un ragazzo ha minacciato la nonna paterna da cui pretendeva 1800 euro.
La donna è morta immediatamente
Il gravissimo incidente stradale si è verificato a Maida, nella provincia di Catanzaro. Una donna, con la sua Nissan Micra ha sfondato il parapetto di un ponte finendo la sua corsa sotto il viadotto.
La macchina si è capovolta e lei è rimasta incastrata all'interno delle lamiere del mezzo. Sul posto erano presenti anche altri automobilisti che hanno provato subito a soccorrerla ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Alcuni di loro infatti hanno tentato di estrarla dalle lamiere della vettura ma purtroppo per lei non c'è stato nulla da fare. La donna è morta sul colpo. Sul posto sono giunti immediatamente anche i carabinieri della stazione di Girifalco. Essi dovranno stabilire la dinamica esatta di quanto accaduto. Per il recupero del corpo della vittima è stato necessario 'intervento dei vigili del fuoco. Essi hanno recuperato anche la vettura della donna. La vittima è una 49enne di Girifalco e si chiamava Maria Rosanò.
Tutti si stringono al dolore della famiglia della signora.
Minaccia la nonna per farsi dare denaro
Un trentenne disoccupato si è recato a casa della nonna paterna per estorcerle denaro. Il giovane pretendeva dalla nonna ben 1800 euro. La donna stanca ha deciso di ribellarsi e così il ragazzo ha danneggiato l'ingresso dell'abitazione e poi ha scardinato la porta della camera da letto.
La donna è stata minacciata. Sul posto sono giunti subito i carabinieri che hanno arrestato il giovane che è stato così condotto alla casa circondariale di Castrovillari. L'accusa è di tentata estorsione e danneggiamento. Il tutto è accaduto nella provincia di Cosenza oggi 11 marzo 2017.