In un orfanotrofio cattolico dell'Irlanda nord occidentale è stata rinvenuta una fossa comune dove, secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbero i resti di più di 800 bambini. La notizia sconvolge ancora una volta l'Europa e il mondo intero e in modo particolare la comunità cattolica, colpevole ancora una volta di delitti inenarrabili nei confronti di povere creature come lo sono i bambini.

L'ex orfanotrofio ospitava ragazze madri

Si tratta di un ex orfanotrofio cattolico conosciuto con il nome di The Home, a Tuam, nella contea di Galway: l'edificio ha ospitato dal 1925 al 1961 ragazze madri della zona e i loro bambini ed era gestito da suore.

Queste donne religiose si occupavano dei bambini e li seguivano fino alla loro adozione, mentre le giovani madri erano costrette a lavorare duramente per ripagare le suore dei costi di mantenimento. La scoperta è avvenuta grazie ad un lungo e impegnativo lavoro svolto da una commissione di inchiesta: ad alzare il polverone è stata una storica locale, Caterina Corless, la quale, attraverso alcune ricostruzioni, aveva rivelato le dure condizioni di vita all'interno di quella struttura. Secondo la donna, chi ha vissuto nella Bon Secours Mother and Baby Home ha sofferto di malnutrizione, miseria e malattia e ne danno conferma i numerosi resti rinvenuti nella fossa comune adiacente l'ex orfanotrofio: dai primi test del Dna dovrebbero essere 800 i corpi di bambini di età compresa tra le 35 settimane e i 3 anni.

La comunità è senza parole ed è stato chiesto l'intervento delle autorità per dare una degna sepoltura a quei bambini senza nome.

Una vicenda che ricorda il film Philomena

Non si può non pensare alla pellicola cinematografica dal titolo Philomena, di cui è stata protagonista l'attrice Judi Dench: il film raccontava proprio la storia di una ragazza madre costretta a vedersi strappare il proprio bambino dalle braccia da alcune suore di una struttura simile a quella del fatto di cronaca nell'Irlanda del 1952. E' emozionante la sua ricerca e la sua forza nell'affrontare ricordi così dolorosi pur di ritrovare il figlio perduto.