Questa notte, 10 marzo, tra le 3 e le 4 "nell'Osteria des Amis" di Gugnano, una frazione di Casaletto nelle campagne alle porte di Lodi, hanno fatto irruzione tre banditi. Il titolare dell'osteria stava dormendo nell'appartamento sopra il suo locale ed è stato svegliato appunto dal rumore che proveniva dal basso, dal piano di sotto. E così l'uomo, Mario Cattaneo di 67 anni è sceso giù imbracciando un fucile da caccia tenuto regolarmente, secondo una prima ricostruzione, e si è trovato di fronte tre persone, i tre ladri appunto.

C'è stata una colluttazione e poi gli spari

Ha iniziato a lottare, così è nata una colluttazione che poi alla fine è sfociata in uno sparo o forse più, ma questo saranno gli inquirenti a doverlo chiarire. Uno sparo che però ha colpito uno dei tre rapinatori; c'è stata poi la fuga fuori dall'osteria. Il corpo della vittima è stato poi ritrovato nei campi vicino al cimitero, nel retro del locale, da dove sembra siano entrati i ladri nella notte. Il corpo è stato appunto abbandonato dai suoi complici, è stato svestito dagli stessi, allo scopo di non farlo riconoscere, e infatti ancora non è stato possibile dare un nome alla vittima.

Il ristoratore è stato portato in ospedale e medicato, perché ha riportato alcune escoriazioni e subito dopo è stato sentito dai carabinieri per cercare di ricostruire la dinamica di questa aggressione notturna; i militari dovranno capire se si è trattato di legittima difesa o meno.

I ladri potrebbero avere le ore contate

I ladri sono entrati dal retro, scavalcando un muretto di recinzione, poi c'è stata la colluttazione e gli spari. Davanti al locale ci sono tre telecamere di sorveglianza puntate proprio sull'ingresso del ristorante che dà su una strada statale. Però bisognerà capire se sono passati anche da li e se le telecamere hanno registrato delle immagini che potrebbero essere utili agli inquirenti.

Il sindaco del comune di Casaletto, Giorgio Marazzina e tutta l'Amministrazione, in una nota, hanno fatto sapere che saranno al fianco di Mario e Luca (figlio del titolare), in seguito ai tragici eventi che hanno sconvolto la famiglia Cattaneo e la piccola comunità.