Agropoli, 8 aprile - Nella mattinata di ieri venerdì 7 aprile è stato ritrovato il cadavere di un giovane ventenne originario di Agropoli del quale non si avevano più notizie dalla serata di giovedì. Il corpo è stato rinvenuto all’interno del Parco delle Ginestre. Sul luogo del ritrovamento del cadavere sono intervenute le Forze dell’Ordine per effettuare i primi rilievi sull’omicidio. Inutile l’intervento del personale medico sanitario che al suo arrivo ha ritrovato il cadavere immerso in una pozza di sangue.

Il probabile movente dell'omicido: la gelosia

Era sparito ed aveva fatto perdere le sue tracce da giovedì sera il giovane originario di Agropoli ed appena ventenne rinvenuto assassinato presso il Parco delle Ginestre nei pressi del lungomare San Marco.

Marco Borrelli è stato ritrovato disteso, in una pozza di sangue e con un profondo taglio alla gola. Dopo il ritrovamento del cadavere sono state avviate le indagini per omicidio. All’origine dell’omicidio, secondo le fonti, ci sarebbe la gelosia: la vittima, secondo quanto dichiarato da amici e familiari interrogati, nell’ultimo periodo pare avesse iniziato una nuova relazione sentimentale con quella che sarebbe l’ex fidanzata del suo presunto assassino. Un giovane extracomunitario, coetaneo della vittima, è stato fermato ed accusato di essere il presunto assassino di Marco.

Dalla denuncia al ritrovamento del cadavere

I familiari di Marco avevano effettuato una denuncia di scomparsa del figlio nella serata di giovedì 6 aprile.

Per tutta la nottata e la mattinata di venerdì i carabinieri di Agropoli hanno setacciato le zone alla ricerca del ventenne che, in base a quanto dichiarato dai familiari, non era solito allontanarsi e non avvertire nessuno. Ieri la macabra scoperta: all’interno del parco, riverso verso il suolo ed in una pozza di sangue, con un taglio profondo alla gola praticato probabilmente con un coltello mai rinvenuto, è stato ritrovato il cadavere del giovane Marco, morto per dissanguamento.

Sul luogo sono intervenuti oltre ai carabinieri della compagnia locale, il medico legale Aldo Maiese ed il procuratore Paolo Itri. Secondo una prima ricostruzione l’omicidio sarebbe avvenuto giovedì, in tarda serata ed il movente sarebbe la gelosia. Fermato il presunto killer del giovane, ex fidanzato della fidanzata della vittima.

Marco era molto conosciuto in paese ed era figlio del titolare di una notta ditta di autotrasporti. L’intera comunità agropolese dopo quanto accaduto è sotto shock. La famiglia della vittima dopo il ritrovamento del cadavere e del fermo del presunto assassino ha chiesto rispetto per il dolore della famiglia.