Francesco Marfisi, 60 anni, ha ucciso a coltellate la moglie Letizia Primiterra, 47 anni, e l'amica Laura Pezzella. Le donne sono state barbaramente uccise a coltellate, sopraffatte dalla furia omicida di un uomo convinto che tra loro ci fosse una relazione. Probabilmente l'uomo stava per colpire anche una terza donna, che si è salvata grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno fermato l'uomo. Marfisi, dipendente di un'azienda che eroga gas, preso dalla furia omicida, avrebbe ferito anche la figlia, al quinto mese di gravidanza.

Durante il pomeriggio, nel quartiere di San Giuseppe, ad Ortona, e più precisamente in Via Zara, è arrivato Francesco Marfisi. Qui, la moglie Letizia Primiterra si era rifugiata a casa di un'amica, in un momento difficile in cui si stava separando dal marito. La donna proprio ieri, prima che la sua vita fosse spezzata dalla rabbia e dal terribile gesto del marito, aveva festeggiato il suo 47esimo compleanno, lontano da Marfisi. L'arrivo di Francesco Marfisi è una vera e propria trappola per la povera moglie, che viene accoltellata nell'androne del palazzo in cui si trovava. L'uomo le aveva chiesto di scendere per parlare con lui, ma scendendo e fidandosi di quella semplice discussione, Letizia Primiterra è andata incontro alla morte, per mano del marito.

Dopo aver ucciso a coltellate la moglie, Francesco Marfisi esce dal palazzo urlando di voler andare ad uccidere anche l'altra donna, riferendosi all'amica Laura Pezzella. In quel momento parte l'allarme per i carabinieri, ma l'uomo raggiunge Laura Pezzella nella sua abitazione e l'aggredisce a coltellare. Probabilmente l'uomo attribuiva alla donna la colpa della fine della sua relazione, accusando le due amiche di avere una relazione.

Marfisi ha ormai perso totalmente il controllo e torna in Via Zara, probabilmente per aggredire anche l'amica che aveva ospitato la moglie, ma fortunatamente trova i carabinieri che, dopo una collutazione, lo trasportano in caserma.

L'uomo ha confessato il duplice omicidio dopo che , nella sua macchina, sono stati trovati i due coltelli ancora pieni di sangue delle vittime.

Letizia Primiterra aveva appena compiuto 47 anni e lo aveva condiviso con i suoi amici più cari su Facebook. A farle gli auguri e sostenerla c'era la sua più cara amica, Laura Pezzella, anche lei uccisa dalla furia omicida di un uomo di 60 anni, che non accettava la fine della sua relazione e che attribuiva una presunta relazione alle due donne.