Nairobi. Sparano nella notte a Kuki Gallman. La scrittrice e ambientalista italiana, naturalizzata kenyota Kuki Gallman, 73 anni è stata ferita ieri notte 22 aprile, mentre si trovava nel suo ranch a 300 chilometri da Nairobi e stava effettuando un pattugliamento del confine della sua proprietà.
La scrittrice famosa per aver scritto il libro "Sognavo l'Africa", e soprannominata la Karen Blixen italiana, vive da 44 anni in Kenya, scrive e tenta di fermare il bracconaggio attivo nella regione.
E' stata ferita allo stomaco da colpi di pistola sparati probabilmente dai pastori della zona che stanno invadendo le varie proprietà private della zona per tentare di salvare i loro animali dalla perdurante siccità.
La Gallman è stata soccorsa dal proprio autista con cui stava effettuando il controllo del ranch e dai rangers che son accorsi con l'elicottero per trasportarla all'ospedale di Nanyuki, prima di essere trasferita a Nairobi dove è stata operata e dove si trova ora ricoverata, in stato di coscienza, come han fatto sapere fonti a lei vicine.
La tensione provocata dalla siccità
In passato era già accaduto che i pastori della zona avessero tentato di entrare nella proprietà della Gallman. ed anche nelle proprietà di altri agricoltori della zona si son verificati accessi indesiderati e scorrerie.
La siccità sta esasperando gli animi dei pastori locali che temono di vedere morire il proprio bestiame.
Alcuni tuttavia suggeriscono che si possa trattare di qualche ingerenza di origine politica, visto che in Kenya ci saranno le elezioni in agosto ed alcuni politici promettono ai pastori l'accesso ai terreni dei privati ed inciterebbero gli stessi pastori alla violenza contro quegli elettori che potrebbero essere loro ostili.
L'aggressione alla Gallman è stata criticata dal leader dell'opposizione.
La Gallman aveva già subito aggressioni in passato ed era stata costretta a richiedere la protezione dell'esercito kenyota.
Kuki Gallman e la sua fondazione
Kuki Gallman Figlia dello scrittore, medico, esploratore e archeologo Trevigiano Cino Boccazzi, si è trasferita in Kenya, all'inizio degli anni Settanta nella riserva protetta di Ol ary Nyiro (posto della primavera), Gestito dalla Gallman's Memorial Foundation si trova nella parte nord del Kenya ed è un ranch di oltre 100000 acri.
Al suo interno vivono elefanti e rinoceronti neri, bisonti, zebre, leopardi, oltre 400 tipi di uccelli, leoni.
Qui son custodite anche le salme dei suoi cari, suo figlio Emanuele e suo marito Paolo, scomparsi ai primi anni ottanta.
La Gallman vive qui con la figlia Sveva.