La Corea del Nord è nata dopo la fine della Guerra di Corea, tra il 1950 e il 1953, e da allora hanno collezionato una lunga serie di fatti che hanno caratterizzato sia la popolazione in generale che i suoi governanti in particolare. Al riguardo, un approfondito studio scientifico condotto sui fuggitivi nordcoreani dell'epoca affermerebbe che la loro statura media sarebbe di ben cinque centimetri più bassa rispetto ai cugini meridionali. Inoltre, la Repubblica Popolare Democratica di Corea, che si estende su un territorio alquanto accidentato e grande un terzo l'Italia, conta oltre 26milioni di abitanti.

E Pyongyang, la capitale del cosiddetto 'Regno eremita' sarebbe addirittura più popolata di Roma. Ma non è tutto per uno dei paesi più poveri e più minacciosi del mondo, come dimostrano le continue azioni provocatorie delle ultime settimane, per distinguersi ulteriormente il regime di Kim Jong-un ha anche creato un proprio fuso orario chiamato Pyongyang Time.

La dinastia Kim Jong

La despotica arroganza che caratterizza Kim Jong-un, da un lato sarebbe figlia di uno stato totalitario monopartitico costituito secondo i principi politici della Cina di Mao Tse Tung, e dall'altro, da sembianze caratteriali che accomunano tutta la famiglia Kim Jong. Secondo fondate indiscrezioni, il padre di Un morto nel 2011 ad esempio, spendeva circa 840mila euro annui per il famoso cognac Hennessy, mentre il reddito medio delle famiglie si aggirava intorno ai 2.000 euro all'anno.

Infatti, la CIA World Factbook ha manifestato forti dubbi sul fantomatico tasso di alfabetizzazione al 100% dichiarato da Pyongyang, mentre le strade asfaltate dell'intero paese non coprirebbero il tragitto Milano-Napoli e la percentuale di terreni coltivabili non arriverebbe neanche al 20 per cento della superficie totale.

I vizi di Kim Jong-un

Quel fuso orario ritardato appositamente di mezz'ora rispetto a quello giapponese e dell'altra Corea vorrebbe dare un tocco unico a uno dei tre paesi più corrotti del mondo insieme al Sud Sudan e la Somalia. Tuttavia, le stranezze firmate dal capo supremo superano di gran lunga le più fantasiose delle immaginazioni, una di esse riguarderebbe il taglio dei capelli; due centimetri di lunghezza ispirato allo stilo “Kim” per i maschi, e per le signore un caschetto simile a quello sfoggiato dalla moglie del dittatore.

Infine, l'uomo che continua a sfidare il mondo e di colpire il suolo americano, avrebbe fatto precipitare ulteriormente le condizioni di vita dei propri connazionali. Tanto, che il costo per chi vorrebbe scappare via dal paese sarebbe diventato davvero proibitivo.