Le ong sono delle Organizzazioni non governative indipendenti dagli Stati e dal potere pubblico senza fini lucrativi e costituite da volontari. L'Unione Europea le definisce Non State Actors, attori non statali. Le Ong si occupano di attività e settori diversi, tra cui educazione allo sviluppo, informazione, coperazione diretta con il Sud, emergenza in situazioni di guerra e soccorso in mare dei migranti.
Record di sbarchi in Italia
Negli ultimi giorni l'Italia ha registrato un record di sbarchi: in poco più di 72 ore circa 8 mila migranti sono approdati in Sicilia.
Ovviamente con l'aumento degli sbarchi è aumentata anche la spesa interna pari a 4,6 miliardi. Davanti a numeri cosi impressionanti è stata aperta un'inchiesta dalla procura di Catania che ritiene che numeri così alti non siano casuali. C'è il sospetto (non ancora appurato) che tra la mafia degli scafisti e le Organizzazioni non governative ci siano rapporti poco puliti. Il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, afferma "Le Ong potrebbero essere finanziate da trafficanti, si tratta di un traffico che sta fruttando quanto quello della droga".
Chi sono i finanziatori di queste organizzazioni?
Ci si interroga su chi siano i reali finanziatori di queste Ong. Teoricamente queste organizzazioni finanziano i progetti con risorse proprie (per esempio donazioni) e con fondi pubblici provenienti dall'Unione Europea e da Regioni, Provincie e Comuni.
Sicuramente armare navi molto costose prevede un'alta spesa. Quindi, Ong tedesche, francesi e spagnole soccorrono in mare, stazionandosi al limite della Libia, ma con chi si relazionano in Libia?
L'accusa di Di Maio e la difesa delle Ong
Luigi di Maio, referente del partito Cinque Stelle, accusa le organizzazioni non governative di avere interessi nel business delle immigrazioni e di trasportare criminali.
Le Ong si difendono dalle accuse negando fermamente di aver mai avuto contatti con la Libia e affermando di essere delle organizzazioni finalizzate a salvare persone che rischiano di morire. Un membro del personale commenta dicendo: "Ci occupiamo noi stessi di affondare un gommone in modo da non poter essere più riutilizzato e nel caso di barconi di legno li segnaliamo alle navi militari".
Quale sia la verità? Una cosa è certa, i morti in mare ogni anno sono migliaia e, precisamente, negli ultimi quindici anni ci sono state 46 mila vittime in mare.