Non arriva alcun segno di tregua tra la Corea del Nord ed i paesi coinvolti nella diatriba coreana. Dopo il recente test missilistico effettuato da Pyongyang, il quale è riuscito perfettamente, il dittatore Kim Jong-un non ha esitato a rincarare la dose ed attaccare per l'ennesima volta gli Stati Uniti d'America. A destare ulteriore preoccupazione la sparatoria accaduta nella giornata di ieri al confine con la Corea del Sud. Secondo fonti locali, sembrerebbe che i militari in forza a Moon Jae-in avrebbero sparato ad un oggetto non identificato proveniente da Pyongyang.

Spari al confine, probabile drone proveniente dalla Corea del Nord

La situazione Nord Coreana si tinge di giallo, secondo quanto riferito dalla testata giornalistica sudcoreana Coreana The Korea Times, sembrerebbe che alla base dei sospetti per i numerosi incendi appiccati al confine, ci potrebbe essere l'utilizzo di droni da parte di Pyongyang. Proprio per tale motivo nella giornata di ieri, i militari sudcoreani dopo aver lanciato l'allarme per un oggetto volante non identificato proveniente dalla Nord Corea, avrebbero immediatamente aperto il fuoco sparando circa 90 colpi, probabilmente abbattendo tale oggetto.

Pyongyang dà il via alla costruzione di missili nucleari in serie

Il dittatore nordcoreano ha dato il via libera alla costruzione in serie del missile a medio raggio utilizzato nell'ultimo test balistico effettuato.

La caratteristica che più preoccuperebbe l'intelligence americana, oltre alla costruzione in massa di tale arma, sarebbe la modifica del carburante utilizzato, ossia la dotazione di carburante solido anziché liquido. Quest'ultima modifica, secondo quanto riferito dagli addetti ai lavori, sembrerebbe che sia stata effettuata al fine di non essere rilevati dai radar nemici e dall'occhio incessante del sistema anti missile THAAD, posizionato dagli USA a Seul.

Kim Jong-un dice di doversi proteggere dagli USA

Il dittatore Kim Jong-un non ha peli sulla lingua e riferisce ai media locali che la produzione e l'eventuale utilizzo di armi nucleari, sarebbe indispensabile al fine di proteggersi dalle continue minacce lanciate dagli USA e dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU. Se una percentuale di popolazione mondiale ritiene che il dittatore nordcoreano sia pazzo, dall'altra parte c'è chi giurerebbe di avere a che fare con un genio. Il tutto proprio a causa della tattica minatoria adottata contro gli Stati Uniti d'America.