Sono molte le notizie in campo scientifico e ufologico che sconvolgono l'opinione pubblica; basti pensare che nelle ultime ore è diventata virale sul web la notizia che riguarda alcune ricerche, da cui si può evincere che il famosissimo pianeta Proxima-b, presenterebbe quasi sicuramente tutte le caratteristiche per supportare la vita aliena. Ed è sempre dalla scienza che arriva una nuova news in campo ufologico, poiché uno scienziato sostiene che puntando i telescopi verso KIC 8462852, stella conosciuta anche come "Tabby's Star", si possa facilmente visualizzare una megastruttura aliena.

Andiamo a vedere nei dettagli la questione.

Tabby's Star

Della Tabby's Star si parla dal 2015, quando un gruppo di scienziati notò alcune anomalie nel suo comportamento, che potevano essere spiegate con l'ipotesi che vedeva la stella racchiusa in una sfera di Dyson, ovvero una megastruttura aliena che aveva lo scopo di raccogliere l'energia del corpo celeste intorno cui è stata costruita. Ma in assenza di risposte certe l'enigma di KIC 8462852 venne pian piano messo da parte. Nelle ultime ore, però, la questione della Tabby's Star è stata ripresa, poiché il Prof. Zaza Osmanor della Free University of Tibilisi in Georgia, in un suo articolo pubblicato su arXiv, ha abbracciato l'ipotesi che vede la stella racchiusa in una Sfera di Dyson, la quale si potrebbe notare facilmente servendosi di speciali telescopi.

Tutto questo avrà qualcosa a che fare con i documenti rilasciati dal Dipartimento di Difesa statunitense sugli UFO?

Sfera di Dyson

La megastruttura aliena, secondo il Prof. Osmanor, si troverebbe nella zona abitabile dell'astro. Inoltre, lo studioso ha ipotizzato che siccome ci vorrebbe troppo materiale per costruire una sfera che racchiuda interamente una stella, la struttura avrebbe qualche altra forma.

Ma questa non sarebbe l'unica struttra aliena vicino alla Tabby's Star, poiché intorno a KIC 8462852 gravitano numerosi altri corpi celesti. Il telescopio Kepler della NASA ha speso 4 anni ad osservare la stella, e dai dati collezionati molti astronomi, come Ben Montet del Cornegi Institute, si sono detti molto confusi sulla natura del fenomeno.

Ma le notizie non finiscono qui, poiché un nuovo programma che verte sugli incontri paranormali ha raccolto le testimonianze di molte persone che sostengono di aver avuto incontri che proverebbero l'esistenza degli alieni.