A pochi giorni dal voto in Gran Bretagna, nella serata del 3 giugno un pulmino ha investito più di venti persone intente a passeggiare serenamente sul ponte del London Bridge. La polizia sta indagando circa il reale motivo di tale follia e se ci sono i presupposti di un attentato legato all'organizzazione criminale dell'Isis. A Torino durante il match di Champions League un petardo ha seminato il terrore in piazza San Carlo.

L'opinione dei passanti

Secondo l'opinione pubblica, si tratterebbe di un attentato legato a persone provenienti dal Medio Oriente in quanto dal pulmino sono scesi tre uomini coperti in viso ma con un accento propriamente islamico.

A meno di un mese dall'attentato a Manchester durante il concerto di Ariana Grande, se le voci di una partecipazione dei criminali dell'Isis dovesse essere confermata, sarebbe il secondo attentato più repentino nella storia della Gran Bretagna. La Premier Theresa May ha preferito placare gli animi impauriti e spaesati dei londinesi che temono di essere sotto l'occhio del ciclone e presi di mira dai terroristi. Saranno migliorati e rafforzati i controlli delle comunità islamiche presenti nel Regno Unito onde evitare di ritrovarsi dinanzi a dei criminali a piede libero.

La paura dell'attentato anche a Torino

Se a Londra un furgone ha creato scompiglio, a Torino, esattamente a piazza San Carlo, i tifosi della Juventus intenti a vedere la finale di Champions League della loro squadra del cuore contro il Real Madrid, si sono spaventati per aver udito un forte boato creando panico e seminando terrore in piazza.

Tale tafferuglio ha procurato quaranta feriti e molti dispersi così come testimoniato da alcune persone che disperate hanno cercato i propri amici e i propri familiari nel bel mezzo di una piazza deserta e piena zeppa di oggetti smarriti. La polizia sta indagando circa la provenienza di tale boato anche se sono in molti a scommettere che si tratti di un petardo esploso in vicinanza del maxischermo.

Esclusa quindi la possibilità di un attacco terroristico nella piazza principale della città della Mole Antonelliana, ai tifosi bianconeri non resta altro che la delusione di una Champions persa sul filo del rasoio contro la squadra di Cristiano Ronaldo e la forte paura causata da ormai una confusione totale creata da fin troppo tempo dalle organizzazioni criminali legate all'Isis che colpiscono quasi quotidianamente in tutte le parti del mondo. Il numero dei feriti sembra crescere vertiginosamente e ci sarebbero circa due tifosi in codice rosso.