Ci siamo: tra pochi giorni avranno inizio le prove della Maturità 2017. 505.686 studenti siederanno sui banchi di scuola dal 21 giugno per affrontare l'esame degli esami che a volte anche a distanza di molti anni ritorna in forma di incubo notturno. Il ministero dell'Istruzione ha comunicato di aver scelto le tracce della prima prova che per la responsabile del dicastero, Valeria Fedeli, "sono bellissime", ha costituito le commissioni d'esame miste e persino diffuso un video antipanico.
Le quattro temute prove
Si inizia mercoledì prossimo con la prova scritta d'italiano con le 4 consuete opzioni: analisi del testo di un brano di prosa o di poesia di un autore italiano, saggio breve-articolo di giornale, tema storico e tema d'attualità.
A disposizione ci sono 6 ore di tempo per svolgere la prova e si può usare il dizionario d'italiano. Il secondo scritto, giovedì 22 giugno, varia a seconda dell'indirizzo di studio (latino al classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico). Un po' di riposo e si ricomincia lunedì 26 con il "quizzone", ultimo esame scritto con le domande aperte o a risposta multipla. Infine la prova orale, l'interrogazione su più materie davanti alla commissione composta da prof. interni ed esterni.
Il toto-tema
I 150 anni dalla nascita di Pirandello, i 70 anni dalla firma della Costituzione italiana, il 60 esimo anniversario dei trattati di Roma, il 25 esimo anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio, ma anche la "Brexit", ovvero l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, e poi i terremoti che hanno flagellato il centro Italia, il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, la legge sul testamento biologico dopo la scelta di dj Fabo di andare a morire in Svizzera: sono solo alcune delle possibili tracce del tema di attualità o storico, del saggio breve o analisi del testo.
Immancabili i pronostici della vigilia che come ogni anno i siti più popolari tra i maturandi, quali Studenti.it, propongono per orientare gli studenti tra le possibili tracce.
I tre consigli antipanico del prof. Serianni
Il prof. Luca Serianni è un docente di storia della lingua italiana dell'università La Sapienza di Roma. Ai maturandi dà tre consigli su come affrontare la prima prova.
Primo consiglio sulla scelta dell'argomento e i tempi di esecuzione: scegliere l'articolo solo se si ha già esperienza di scrittura giornalistica, l'analisi del testo se si ha una buona conoscenza della letteratura italiana del '900, altrimenti optare per il tema di ordine generale o il saggio breve. Fare una scaletta e dedicare almeno mezz'ora a rileggere e correggere il testo.
Secondo consiglio relativo alla lingua: dare prova di buona conoscenza dell'italiano e se si hanno dubbi consultare il vocabolario, verificare che il discorso stia in piedi. Terzo consiglio per prepararsi al saggio breve o al tema di ordine generale: leggere ogni giorno da qui all'esame un editoriale dei grandi quotidiani.
Menù del maturando e tecniche di respirazione antiansia
La biologa nutrizionista dell'università La Sapienza di Roma, Valeria Del Balzo, suggerisce per una corretta alimentazione, colazione abbondante, pasti freschi e leggeri con molta frutta compresa quella secca, poco caffè, non più di 3 tazzine al giorno, e niente alcol. Paola Vinciguerra, psicoterapeuta presidente Eurodap, Associazione Europea Disturbi da attacchi di Panico, invita ai ragazzi a gestire l'ansia con respiri profondi da ripetere durante il giorno, non studiare la sera o la notte, scaricare le tensioni con attività fisica, non immaginare scenari catastrofici, concedersi qualche ora di svago la sera prima dell'esame, ma senza fare tardi. Infine: pensare che è toccato a tutti e comunque passa.
