È iniziata la tensione da esame di maturità per oltre mezzo milione di studenti italiani. Sono, infatti, 505.263 gli studenti e le studentesse iscritti alla maturità 2017 che scatterà mercoledì 21 giugno alle 8.30. Venti giorni di attesa e studio per la prova scritta di italiano. Sono oltre 25 mila le classi in tutta Italia per 12.675 commissioni d’esame coinvolte per la valutazione degli esaminandi. Non tutti gli studenti sono però interni degli istituti, perché dei 505 mila quelli esterni sono 17 mila circa. Per capire quanti degli iscritti avranno effettivamente accesso alle prove sarà necessario attendere gli scrutini dei prossimi giorni.

Consigli di classe che dovranno decidere anche quanti crediti scolastici attribuire agli studenti per l’ultimo anno che andranno a sommarsi con quelli dei due anni precedenti. Il punteggio massimo è di 25 crediti. Sei le ore a disposizione per la prima prova. La seconda che varierà da istituto a istituto ci sarà il giorno seguente in quasi tutte le scuole. Possono fare eccezione i licei musicali, coreutici e artistici, dove può durare anche più giorni.

Le materie della seconda prova di maturità

  • Liceo Classico: latino
  • Liceo Scientifico: matematica
  • Liceo Linguistico: lingua straniera più studiata per numero di ore
  • Amministrazione finanza e marketing: economia aziendale
  • Costruzioni, ambiente e territorio: topografia
  • Servizi, enogastronomia e ospitalità alberghiera: scienze e cultura dell’alimentazione
  • Servizi commerciali: tecniche professionali e dei servizi commerciali

I temuti commissari esterni

Già sono state scelte le tracce di prima e seconda prova.

Tra centinaia di proposte presentate da un gruppo di esperti il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, e il coordinatore della struttura tecnica degli esami di Stato, Francesco Branca, hanno selezionato quelle per gli esami di maturità 2017. Sui canali social del Ministero prosegue la campagna “No Panic” finalizzata ad accompagnare serenamente gli studenti alla prova di maturità tanto temuta.

Maturità, la terza prova il 26 giugno

Giorno della terza prova sarà lunedì 26 giugno. Il temuto quizzone assegnato da ciascuna commissione d’esame è quello che mette davvero paura agli studenti. Nella predisposizione della terza prova le commissioni potranno considerare anche le esperienze Scuola-lavoro, stage e tirocini. Di queste esperienze si potrebbe parlare anche nei successivi colloqui orali.

Per i licei e gli istituti tecnici che hanno aderito al progetto sperimentale Esabac e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, martedì 27 giugno ci sarà anche la quarta prova d’esame. Poi sarà la volta dei temuti colloqui orali. Anche se la vera paura degli studenti sono i membri esterni delle commissioni d’esame. Nomi già arrivati nelle segreterie delle scuole, ma non ancora pubblicati sul sito del Miur preso d’assalto dagli studenti in queste ore.