Gioia del Colle, Bari. Un'anziana pensionata di 76 anni è stata suo malgrado vittima di un crimine efferato. Dopo aver fatto la spesa nel vicino supermercato, la donna ha incontrato un giovane immigrato nigeriano di 26 anni intento a chiedere l'elemosina. Il ragazzo si è offerto di accompagnarla a casa e aiutarla con la spesa in cambio di qualche spicciolo. Una volta giunti all'abitazione, l'anziana ormai ingenuamente convinta della bontà del ragazzo e forse impietosita dalle sue condizioni gli ha permesso di entrare in casa ed è così che avvenuto il grottesco crimine.

La donna è stata picchiata e violentata più volte, riportando gravissime ferite. Dopo di ciò , il nigeriano si è dato alla fuga ritornando, prontamente, alla propria attività di accattomaggio. La 76enne, nonostante le condizioni critiche, è riuscita ad avvertire i figli dell'accaduto e questi sono intervenuti chiamando un'ambulanza e i carabinieri. La donna prima di essere portata in ospedale ha fornito un utile identikit all'Arma e , secondo quanto riferiscono le autorità, il nigeriano era già nota nella zona, ragion per cui non è stato difficile rintracciarlo e arrestarlo con l'accusa di lesioni personali e violenza sessuale aggravata. Attualmente, si trova nel carcere di Bari mentre l'anziana è ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Aquaviva delle Fonti , in provincia di Bari.

Una notizia che potrebbe scatenare ulteriori polemiche legate al fenomeno dell'immigrazione. In queste ore , infatti, è avvenuto lo sbarco di altri 48 immigrati sulle coste calabresi, tra di essi ben 9 bambini e un neonato. L'esercito italiano è intervenuto per recuperarli dal barcone ormai distrutto e ha provveduto a trasferirli in una struttura affidata alla protezione civile dove saranno messi in sesto.

Sembrano ragionevoli in virtù di eventi di cronaca simili, le proteste di chi accusa gli immigrati di aver reso pericolose le nostre strade. Nonostante ciò, i fatti dimostrano come questo sia solo l'ennesimo caso di violenza nei confronti degli anziani, e che i carnefici molto spesso sono anche italiani. Gli anziani sono senza dubbio la categoria più vulnerabile della nostra società.

Spesso soli e abbandonati dalle famiglie sono prede facili di truffe e raggiri e lo sanno bene i criminali privi di scrupoli che approfittano della loro ingenuità.

Cerchiamo di stare accanto ed imparare da chi è più indifeso ma molto più saggio di noi.