Un'altra storia di abusi e percosse nelle case di cura, strutture dove anziani e malati dovrebbero essere assistiti e trattati magnificamente. I parenti dell'89enne Georges Karam, paziente affetto da demenza, si erano insospettiti alla vista di numerose lesioni ed ecchimosi sul suo corpo ed avevano deciso di installare una telecamera di sorveglianza nella sua stanza, presso la casa di cura Garry J. Armstrong, ad Ottawa (Canada). Ebbene, grazie a tale dispositivo è stato possibile scoprire gli abusi a cui veniva sottoposto il povero 89enne. Un filmato ritrae un dipendente della casa di cura che sferra diversi ceffoni all'anziano durante il cambio del pannolone.

Il video è eloquente

Il video ripreso dalla telecamera installata di nascosto in una camera della casa di cura Garry J. Armstrong non lascia spazio a dubbi. Si vede bene l'operatore sanitario Jie Xiao che si avvicina al signor Karam e, dopo avergli detto qualcosa, lo picchia. L'89enne, prima di ricevere i pugni, era inerte come al solito, sul suo letto. Xiao, a un certo punto, ha perso la pazienza, colpendo diverse volte Georges con il braccio sinistro. I responsabili della casa di cura sono rimasti scioccati quando hanno visto il filmato ed hanno subito provveduto a licenziare il dipendente violento e infedele. Chiaramente, la vicenda non ha costituito una buona pubblicità per la casa di cura di Ottawa.

I sospetti della famiglia

Quelle ferite e lividi sul corpo di Karam avevano fatto allarmare alcuni parenti, specialmente Daniel Nassrallah, un nipote che fa l'avvocato. È stato proprio quest'ultimo a decidere di posizionare la telecamera nella stanza del nonno, in modo da comprendere cosa stesse accadendo. Ebbene, dopo aver visto quel filmato, Daniel è rimasto scioccato.

Nel corso di un'intervista ha detto: "Le mie gambe hanno improvvisamente ceduto perché non sapevo cosa fare".

L'anziano ha provato molta paura

Un video raccapricciante quello ripreso da una telecamera nascosta. La sequenza non mostra solo la violenza dell'infermiere, ma anche la paura provata dall'anziano affetto da demenza. Il terrore sul volto dell'89enne vale più di mille parole.

Dopo quella terribile scoperta, Georges, che è anche affetto dal morbo di Parkinson, è stato portato in un ospedale per accertamenti. Fortunatamente non gli sono state riscontrate gravi ferite. La Polizia ha iniziato ad indagare per verificare se, in passato, altri pazienti siano stati malmenati dall'infermiere licenziato.