Aveva perso trenta chili e cominciava ad essere soddisfatto dei risultati della sua dieta dimagrante, probabilmente "fai da te", a cui si stava sottoponendo per vincere l'obesità. Ma ieri è stato colto da un malore e, a soli 16 anni, è stato stroncato da un infarto. Si chiamava Gennaro Somma l'adolescente originario di Pimonte, una cittadina dell'hinterland napoletano, che stanotte all'ospedale è arrivato già morto. La comunità locale è sotto choc. La procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta per chiarire le cause del decesso.

Una dieta drastica

Gennaro Somma era arrivato a pesare fino a 150 chili, troppi per la sua giovanissima età. Aveva deciso di liberarsi dall'obesità, di rimettersi in forma per poter vivere i suoi 16 anni con un corpo rinnovato, alleggerito dai tanti chili di troppo. Da qualche settimana aveva intrapreso una drastica dieta dimagrante, pare senza alcuna prescrizione né supervisione medica, e aveva perso una trentina di chili. Ma ieri sera, per cause ancora in corso di accertamento, è stato colpito da un malore. A trovarlo privo di sensi nel suo letto sono stati i genitori. Solo in un secondo momento si è scoperto che aveva avuto un attacco cardiaco fulminante. La corsa all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, purtroppo, non è servita.

I tentativi di rianimazione operati dal personale medico sono stati inutili. Nella struttura sanitaria, il giovanissimo è arrivato già morto.

Le indagini

Su delega del pm Andrea Ambrosino, i carabinieri della compagnia di Castellammare hanno avviato le indagini. Per il momento non risulta esserci nessuna persona iscritta nel registro degli indagati.

L'inchiesta dovrà accertare le cause della morte del ragazzo, e stabilire che tipo di dieta stesse seguendo, e se sia plausibile che sia stato proprio un regime alimentare molto severo a provocarne il decesso. Il pm ha disposto il sequestro della salma per effettuare, probabilmente domani, l'autopsia.

Una donna morta per la digiuno-terapia

All'inizio di questo mese, un altro caso di morte dopo una dieta aveva scosso l'opinione pubblica. Una signora sarda di 57 anni, Maria Carmela De Mulo, è morta mentre si stava sottoponendo ad una digiuno-terapia; una dieta solo a base di acqua - tre litri al giorno - associata a trattamenti di agopuntura. Un regime che ha seguito per 21 giorni perdendo dieci chili. La donna si era sottoposta a questa cura estrema rivolgendosi ad un professionista di Perugia, e trasferendosi nella città umbra per curare la sclerosi multipla.

NOTA DI CORREZIONE 07/06/2021: Questo articolo è stato aggiornato per garantire la privacy di alcuni protagonisti