Il piccolo Charlie Gard che fra circa una settimana avrebbe compiuto il suo primo anno di vita, è morto. Lo hanno fatto sapere i genitori del bambino, i quali sono rimasti insieme a lui sino al suo ultimo respiro. A parlare è stata Connic, la madre di Charlie, la quale ha annunciato: 'il nostro meraviglioso bambino è andato via". Con orgoglio e lacrime ha, inoltre, dichiarato di essere molto orgogliosa del suo bimbo dopo averlo visto lottare invano.

Charlie Gard è morto: Papa Francesco dedica una preghiera al piccolo angelo

Charlie è morto in un hospice dopo aver trascorso al suo interno gli ultimi momenti di vita.

Ad annunciare il decesso sono stati gli stessi genitori del bambino e in seguito a questo triste annuncio, Papa Francesco ha rivolto loro un grande gesto. "Affido il piccolo Charlie all'eterno Signore e continuo a pregare per i suoi cari e per tutti coloro che lo hanno accompagnato nel suo lungo viaggio": ha fatto sapere il Papa poche ore fa, attraverso un recente messaggio pubblicato su Twitter.

Charlie, il bambino malato terminale, ha detto 'addio' al mondo

Aveva solo undici mesi ed era affetto da un'insolita ma gravissima patologia: sindrome da deperimento mitocondriale. Si tratta di una malattia di origine genetica che causa un insufficiente sviluppo dei muscoli. Lo sviluppo dei muscoli di Charlie si era totalmente bloccato, inclusi i muscoli cardiaci, cerebrali e respiratori.

Dopo aver lottato duramente, l'Alta Corte di Londra aveva deciso di trasferire il bambino in un hospice ove avrebbe trascorso le sue ultime ore prima di assistere allo stacco del respiratore artificiale. Charlie è morto, tra le braccia dei propri genitori, dopo pochi minuti dallo spegnimento del macchinario che continuava a mantenerlo in vita.

Le ultime analisi sul suo stato salutare erano ormai molto chiare: per il piccolo Gard era troppo tardi. Alcuna cura non sarebbe stata sufficiente per garantire gli esiti da sempre sperati. I danni provocati a livello cerebrale dalla sua terribile patologia si erano evasi profondamente. Per tale ragione i genitori di Charlie hanno deciso di staccare la spina e rivolgere al loro bambino l'ultimo saluto.

Importante è stato l'ultimo gesto che, come è stato precedentemente descritto, il Papa ha rivolto a questa famiglia: un piccolo pensiero che basta a far comprendere loro la sua presenza emotiva malgrado le distanze fisiche.