I fatti di cronaca in Italia raccontano sempre più spesso di episodi di violenza extracomunitari, molto spesso clandestini ospitati nei centri di accoglienza. Gli sbarchi nel 2017 sono notevolmente aumentati rispetto agli anni passati e questo desta molte preoccupazioni tra le forze dell'ordine. Il problema maggiore è l'identificazione di queste persone, spesso non si conosce la loro storia. Quindi è difficile capire se già fossero dei delinquenti nei loro Paesi d'origine.

Ospite del CARA di Bari Palese stupra una signora

Davanti ai supermercati italiani, e non solo, si vedono spesso giovani africani a chiedere monete in cambio di un aiuto con la spesa.

Spesso sono persone anziane che usufruiscono del loro aiuto in cambio magari dell'euro del carrello. Ed è proprio quello che è successo davanti ad un supermercato a Gioia del Colle in provincia di Bari. Una signora di 75 anni, probabilmente a causa del tanto caldo, ha accettato di farsi aiutare da un giovane africano, 26 anni anni, che l'ha aiutata a portare la spesa fino a casa. Soltanto che appena arrivati a casa il clandestino ha cominciato a picchiarla e poi l'ha stuprata. La donna ha da subito denunciato l'accaduto ed i carabinieri si sono attivati immediatamente. I militari hanno trovato l'uomo, come se niente fosse, continuare ad elemosinare fuori da un supermercato. Il giovane è stato subito arrestato.

La donna è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, ma la sua ricostruzione molto dettagliata ha permesso il fermo dell'uomo con l'imputazione di violenze e stupro. Negli ultimi anni la sicurezza nel meridione si intreccia con l'immigrazione, in provincia di Foggia sono stati recentemente sgombrati due ghetti di braccianti agricoli nelle campagne di Capitanata ma anche nei centri urbani più grandi come Bari la situazione è critica.

Pochi giorni fa gli agenti di polizia sono dovuti intervenire a sedare una rissa tra extracomunitari a colpi di bastone in mezzo ai passanti. Gli inquirenti pensano che dietro ci sia la mafia nigeriana.

Altre violenze simili nella provincia barese

Quanto successo a Gioia del Colle ricorda ciò che è successo a Torre a Mare, un quartiere sul litorale di Bari.

Quando una donna di 60 anni fu violentata e poi uccisa da un nigeriano ospite del centro d'accoglienza. L'assassino, un ragazzo di 21 anni di nome Donald Nwajiobi, è stato condannato all'ergastolo. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti il giovane si appostò vicino la casa della vittima mentre stava rientrando con la spesa. Una volta aperta la porta le si scagliò contro, la stuprò e poi la uccise con un paio di forbici.