Intervento del ministro dell'Interno, a Tunisi, nell'ambito della seconda riunione del cosiddetto Gruppo di contatto sulla rotta del Mediterraneo. Minniti, soffermandosi sull'epocale fenomeno migratorio, ha detto che occorre affrontarlo con un'efficace cooperazione fra africa e Europa, sottolineando che "questa è la sede" per risolvere il problema e che "l'Europa non può fare a meno dell'Africa e viceversa". Due destini che possono definirsi "connessi".

I confini a sud della Libia

In merito alla libia, il titolare del Viminale ha analizzato la questione dei confini a sud dello Stato africano, ritenendoli fondamentali non solo sul fronte dell'immigrazione, anche relativamente al tema della lotta alla piaga del terrorismo.

Secondo Minniti, prestare attenzione a quanto accada quotidianamente nel confine sud del Paese libico equivale a controllare il confine sud dell'Europa, ma bisogna impegnarsi in maniera determinata, con risorse e progetti. Recentemente Minniti, in un intervento sul quotidiano "la Repubblica", ha parlato anche di un altro obiettivo: stroncare il traffico di esseri umani, che ha assunto i contorni di una minaccia di notevoli dimensioni per l'Europa, spiegando che occorre affrettarsi a fermare i trafficanti, che senza scrupoli "sfruttano" le speranze di persone disperate - che lasciano il Paese d'origine per un futuro migliore - traendo guadagni illeciti.