Ancora roghi a Napoli, e non parliamo in questo caso di quello che è successo anche oggi a Torre del Greco. Infatti, oggi pomeriggio tra le 18 e le 19, un incendio molto grande si è verificato tra Pianura e Quarto, più precisamente nella zona dei "Pisani". Fiamme altissime e fumo che è arrivato anche nelle zone circostanti, il tutto però frenato dal pronto intervento dei pompieri che, con gli elicotteri, hanno arginato l'incendio. La zona più infuocata è stata in particolar modo quella nei pressi della ex discarica che, negli anni scorsi, è stata al centro della cronaca per le note proteste degli abitanti del luogo.
Il tutto si è verificato in un orario di punta, con conseguenti code di traffico che si sono venute a creare. Il tutto è avvenuto poco più di due ore fa, e quindi non si conoscono ancora le cause certe né tanto meno si può parlare con sicurezza di incendio doloso. Fatto sta che resta un episodio estremamente preoccupante, e che non fa stare tranquilli i cittadini di nessuna zona di Napoli.
Roghi anche a Pozzuoli e Giugliano
Ma oggi non è toccato solo ai Pisani. Infatti, poche ore prima, un grosso incendio è stato registrato anche a Pozzuoli. La zona è quella in cui si trova l'Accademia aeronautica, e alcune abitazioni sono state addirittura sgomberate. Anche qui i pompieri sono intervenuti in tempo e, nonostante il forte vento, sono riusciti a riportare la situazione sotto controllo.
Pure in questo caso non si conoscono le cause di questi fuochi. Questa mattina invece era toccato a Giugliano, con un rogo che si è accesso nella zona in cui è situato l'Auchan. In questo caso sembra che a prendere fuoco siano stati i rifiuti, visto la puzza di gomma che si è respirata nelle ore successive.
Di nuovo fuoco a Torre del Greco
Come accennato prima, questa mattina un incendio piuttosto pericoloso si era verificato a Torre del Greco, più precisamente in via Commercio, non molto distante da un distributore di benzina. La situazione ha vissuto attimi drammatici, con la vicesindaco Stilo che ha anche esortato le persone più a rischio a lasciare le proprie abitazioni.
Per fortuna la situazione è migliorata nel pomeriggio.
Rischi per la salute
Intanto lo pneumologo Gennaro Amato, intervistato da Repubblica, ha lanciato l'allarme. Il dottore ha voluto precisare che tutte queste nubi e questa aria "malata" che viene respirata possono causare problemi di salute soprattutto per categorie a rischio come gli anziani, gli asmatici, i cardiopatici e gli allergici.