Il cadavere di una ragazza al sesto mese di gravidanza è stato rinvenuto carbonizzato nei pressi della città di Rincon de los Sauces, nella provincia occidentale di Neuquen, dopo che un gruppo di trafficanti di droga e adoratori del diavolo, tra cui un ex fidanzato della vittima, ha inveito su di lei. Gli aguzzini hanno bruciato il cadavere per rendere impossibile l'identificazione della giovane, ma una collana rinvenuta sui resti del corpo hanno permesso agli inquirenti di dare un volto e un nome alla vittima: Fernanda Pereyra, 26 anni, e far partire l'indagine che ha portato agli arresti.

Uccisa senza pietà

Gli assassini hanno compiuto l'omicidio al chilometro 6 della strada Route 66, una scelta non casuale se pensiamo che il numero '666' è considerato il numero del diavolo. L'indagine partita in seguito all'identificazione del cadavere ha portato gli investigatori ad arrestare tre persone note per essere dedite al traffico di droga, tra cui l'ex fidanzato Luciano Hernandez. Nelle abitazioni degli arrestati è stato trovato materiale per fare rituali, musica satanica e immagini di donne tra le fiamme. Il mezzo usato dagli aguzzini per trasportare la ragazza era stato ripulito, ma la polizia scientifica ha rinvenuto tracce di sangue e alcuni capelli della ragazza. Il giudice ha così deciso di disporre la custodia cautelare per i tre presunti assassini.

Una vita scandita da abusi

La giovane aveva già subito in precedenza abusi da un altro ex compagno e padre di uno dei suoi tre figli, il pugile Ademar Maraguel, che l'aveva massacrata di botte mentre prelevava denaro da uno sportello bancomat tre anni fa. L'uomo finì in carcere solo per pochi giorni. Un anno fa invece aveva assistito all'omicidio di un adolescente da parte di un narcotrafficante, e da quel giorno riceveva minacce di morte, ma questa vicenda potrebbe non essere collegata con il brutale omicidio.

Il movente del delitto deve ancora essere chiarito, ma le ipotesi più gettonate dalla polizia sono due. Il delitto passionale - ovvero che sia stata uccisa perché incinta di un altro uomo - o che i tre l'abbiano uccisa per intimidire la popolazione per evitare intromissioni nei loro affari di droga. E' di questo ultimo avviso anche il legale della vittima, che esclude possa trattarsi di violenza domestica. La notizia del brutale omicidio ha sconvolto l'opinione pubblica argentina, ed il caso sta ottenendo risonanza in tutto il mondo.