Il premier gentiloni ha inviato un messaggio al Comparto intelligence per i dieci anni della riforma dei Servizi. Pensiero rivolto alle "minacce interne alla nostra sicurezza" e a quelle "inedite". Il testo integrale è stato pubblicato sul sito internet della Sicurezza nazionale, il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, "a protezione degli interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali dell'Italia". Nel tempo, "i Servizi Segreti si sono guadagnati un capitale di fiducia senza precedenti presso l’opinione pubblica", scrive il presidente del Consiglio.

L'Intelligence è "istituzione fra le istituzioni".

La storia

L'Impero romano, sotto Diocleziano, disponeva degli "agentes in rebus", corrieri impegnati in attività di vigilanza. Nel Medioevo, per garantire la sicurezza del territorio, comuni e principati incaricavano propri rappresentanti per la raccolta d'informazioni. Nel 1944, venne istituita in Italia una struttura denominata Servizio informazioni speciali, cui furono assegnate competenze in materia d'investigazione politica. Il Sis. Successivamente, con la nascita della Repubblica Italiana, la struttura venne sostituita dall'Ufficio affari riservati del ministero dell’interno. Le altre "tappe": nel 1965 il Servizio informazioni difesa, Sid; nel 1977, il Servizio per le informazioni e la sicurezza militare, Sismi, e il Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica, Sisde. Nel 2007, infine, il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.