L’aeroporto di Bergamo e tutta la Lombardia sono state colpite da acquazzoni violenti che hanno provocato disagi notevoli.

I passeggeri dello scalo lombardo hanno dovuto fare i conti con sale completamente allagate e le prime immagini li mostrano, infatti, mentre cercano di rifugiarsi sui nastri trasporto bagagli oppure mentre trascinano stoicamente le loro valige in mezzo all'acqua che scende anche dal soffitto.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

Anche il vicino centro commerciale Oriocenter ha risentito della pioggia intensa caduta in poche ore registrando disagi per la clientela.

Sempre in Lombardia da segnalare che le qualifiche del Gran Premio di F1 a Monza sono state sospese per quasi due ore, in quanto la pista era di fatto impraticabile.

Il maltempo ha interessato molte regioni, da Nord a Sud dove anche le temperature sono state registrate in brusco calo. Questo ha portato all'arrivo delle prime nevicate.

La montagna più alta delle Alpi Orobie, il Pizzo Coca, già a quota 2300 metri è imbiancata, cosi come Livigno e il passo Eira.

Disagi allagamenti ed emergenze

Momenti di paura nel veronese a San Giovanni Lupatoto dove i vigili del fuoco hanno messo in salvo una donna incinta e un bambino rimasti intrappolati a causa della pioggia nella loro auto in un sottopasso.

In quella zona sono state una trentina le richieste di aiuto arrivate ai vigili per il maltempo, a causa di alberi divelti o allagamenti.

A Bologna la Festa dell'Unità a causa delle forti piogge è stata annullata così come tutte le iniziative collaterali dell'evento compreso l'Intervento del ministro della Giustizia Andrea Orlando.

La mattinata di Capri è stata sconvolta da una vera tempesta di pioggia vento e grandine, mentre le principali località della Costiera Amalfitana come Amalfi e Maiori sono state teatro di numerosi allagamenti.

Regioni del sud ancora caldissime ma ancora per poco

Soltanto la Calabria, la Puglia e la Sicilia e le zone Adriatiche centrali, in questo primo sabato di settembre sono ancora state sotto l'influsso di aria calda proveniente dall'Africa che ha anche portato una notevole quantità di sabbia sahariana sulle coste ioniche.

Le temperature registrate nella zona sono state di tutto rispetto, con punte di 39 gradi a Siracusa, 33 gradi a Pescara, 35 gradi a Cosenza e 32 a Bari.

Ma si tratta degli ultimi scampoli di caldo, in quanto già da domani l'intesa ondata di maltempo dovrebbe raggiungere anche queste ultime regioni.

Il record di pioggia caduta va alla Campania che ha collezionato cifre ragguardevoli come, ad esempio, gli 83mm di Baia Domizia, in provincia di Caserta.