A distanza di 12 giorni dalla violentissima scossa di Terremoto di magnitudo 8.2 che ha provocato 98 morti un'altra, pari a 7.1 della scala Rchter, è stata registrata, oggi, a 12 chilometri a sud est di Axochiapan nello Stato di Morelos a circa 160 chilometri da Città del messico. Nella città di Puebla, due donne sono rimaste uccise dal crollo di un edificio nel centro storico mentre camminavano vicino la cattedrale e altre due persone hanno perso la vita a causa del cedimento di un edificio che ospitava la Scuola normale dello Stato. Attualmente, da quanto si è potuto apprendere dalle scarse notizie che provengono da quest'area colpita, il bilancio delle vittime è salito, fino ad ora, a cinque.

Città del Messico

Nella capitale dello stato messicano, almeno 20 case o palazzi sarebbero crollati e secondo il responsabile della Protezione Civile Fausto Lugo, ci sarebbero moltissime persone rimaste sepolte sotto le macerie. Perdite di gas ed edifici in fiamme ovunque con gente intrappolata che rischia la vita. Una testimone ha raccontato ad una tv messicana di aver visto, con i propri occhi, un edificio altissimo, forse un grattacielo, venire giù velocemente con all'interno la presenza di moltissima gente. Ancora non si comprende, ha continuato la testimone nel suo racconto, come mai gli aiuti tardino a venire. Un tratto dell'autostrada tra Città del Messico e Acapulco è crollato, mentre nello Stato di Puebla e di Morelos sono cadute delle torri e la Chiesa di Cholula.

Il Governatore Graco Ramirez ha attivato i servizi di emergenza sospendendo le lezioni in tutte le scuole e facendo evacuare i pazienti dagli ospedali. Moltissime persone si sono riversate in strada in preda al panico e coincidenza ha voluto che questo episodio sismico, avvenuto intorno alle 13:14 ora locale, si sia verificato dopo alcune ore dalle celebrazioni in ricordo delle diecimila vittime della scossa tellurica del 1985.

Comitato Nazionale di Emergenza

Il presidente dello Stato del Messico Enrique Pena Nieto, rientrato immediatamente nella capitale, ha proceduto alla convocazione del Comitato Nazionale di Emergenza per fare il punto della situazione e per prendere gli opportuni provvedimenti per fronteggiare l'emergenza in atto. Il traffico aereo dell'areoporto internazionale di Città del Messico è stato chiuso per una verifica tecnica sull'agibilità delle piste.Sono stati soppressi anche i trasporti pubblici verso la capitale. Infine, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in uno dei suoi soliti tweet, ha espresso tutta la sua solidarietà a tutte le persone che sono state colpite dal sisma.